M’illumino di Meno a Bra: monumenti spenti e una corsa al buio

Il 24 febbraio 2017 anche Bra, come ormai consuetudine, aderisce a “M’illumino di Meno”, la più celebre campagna italiana di sensibilizzazione sul risparmio energetico e sulla razionalizzazione dei consumi. Come già avvenuto in passato in occasioni delle precedenti edizioni dell’iniziativa, al calare del buio resterà spenta l’illuminazione monumentale della Zizzola, edificio simbolo della città, come anche le luci di monumenti e strutture pubbliche. Non solo: per riflettere sulla necessità di ridurre i consumi energetici e raccogliendo l'invito degli organizzatori della giornata nazionale a effettuare iniziative di condivisione, quest’anno tra le vie de centro storico si svolgerà una corsa non competitiva al buio, rischiarata solo da torce e lampade frontali. La “Converso City Light”, questo il nome dell’evento sportivo in programma per venerdì 24 febbraio, si snoderà per cinque chilometri, su un percorso di gara nel cuore di Bra, a illuminazione pubblica spenta. 

La corsa “al buio”, organizzata dalla Uisp, in collaborazione con il Comune di Bra e il Caffè Converso, partirà alle ore 20 in via Vittorio Emanuele 199, angolo via Moffa di Lisio, davanti al Caffè Converso. Si consiglia ai partecipanti di indossare una lampada frontale o di utilizzare una torcia. Ci si può iscrivere direttamente sul posto, al costo di 10 euro, a partire dalle 19, oppure da sabato 18 febbraio al Caffè Converso o nella sede Uisp, Comitato Territoriale Bra-Cuneo, di via Mercantini 9, a Bra. La quota di iscrizione è comprensiva di lampada frontale (primi 300 iscritti) e di un ricco buffet finale per tutti i partecipanti. Il ricavato sarà interamente devoluto all’Hospice di Bra.

Giunta alla sua tredicesima edizione, "M'illumino di meno" è un'iniziativa lanciata dalla trasmissione radiofonica Caterpillar di Radio 2 Rai e si avvale dell'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, dell'alto patrocinio del Parlamento europeo, del patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, dell'adesione del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Redazione