Biblioteca civica, ore 16
A Beinette cineforum del Cespec con proiezione del film “The Truman show”
Sabato 11 marzo alle 16 ripartono le attività del progetto “Utopia concreta” per il 2017Sabato 11 marzo dalle 16, presso la biblioteca civica di Beinette (via Gauberti 15), si svolgerà il primo di quattro cineforum che si succederanno in diverse sedi di associazioni culturali del territorio. Le proiezioni rientrano nelle attività legate alla seconda edizione del progetto “Utopia concreta. Democrazia, legami comunitari ed educazione permanente nel confronto tra diversità”, promosso dal Cespec (Centro studi sul pensiero contemporaneo) di Cuneo anche per il 2017 con lo scopo di proporre una riflessione sul ruolo produttivo svolto dall’interazione tra filosofia, pedagogia, cinema e letteratura per promuovere la convivenza democratica tra diversità. Il progetto è realizzato in collaborazione con l’associazione AttivaMente di Beinette, con la Fondazione Nuto Revelli Onlus e con il collettivo Chiamatemi Ismaele di Alba.
Il primo appuntamento vedrà la proiezione del film “The Truman show”; a seguire, si terrà un reading di alcuni estratti del romanzo di Philip K. Dick “Tempo fuor di sesto” e lo svolgimento di una sessione di Philosophy for Community. Per maggiori informazioni visitare il sito internet www.cespec.it, il blog www.utopiaconcretacespec.wordpress.com o scrivere all’indirizzo e-mail [email protected].
Il primo appuntamento vedrà la proiezione del film “The Truman show”; a seguire, si terrà un reading di alcuni estratti del romanzo di Philip K. Dick “Tempo fuor di sesto” e lo svolgimento di una sessione di Philosophy for Community. Per maggiori informazioni visitare il sito internet www.cespec.it, il blog www.utopiaconcretacespec.wordpress.com o scrivere all’indirizzo e-mail [email protected].
Il progetto “Utopia concreta” di quest’anno si concretizzerà con un laboratorio di produzione editoriale riservato agli studenti delle scuole superiori che hanno partecipato al laboratorio di scrittura della prima edizione; gli studenti saranno anche coinvolti in un corso di formazione in facilitazione di gruppi in estate, in un gioco pubblico rivolto all’intera cittadinanza che si svolgerà nel mese di giugno intitolato “Lib[e]ritutti!” e in alcune attività di educazione alla lettura che si terranno il prossimo autunno.
“La seconda edizione di “Utopia concreta” – spiegano i curatori del progetto Roberto Franzini Tibaldeo, Cristina Rebuffo, Lara Arcostanzo e Sergio Racca – intende proseguire e far maturare le riflessioni sul ruolo produttivo svolto dal dialogo filosofico, dall’immaginazione e dal pensiero creativo e utopico in vista della realizzazione della convivenza democratica tra diversità. Le attività svolte durante la prima edizione avevano come finalità il richiamare la rilevanza della questione educativa per la tenuta della democrazia, il rafforzare la riflessione intra- e inter-generazionale, l’evidenziare la centralità di competenze come la lettura, la drammatizzazione e la scrittura ai fini della formazione di cittadini democratici e comunità inclusive, e il mostrare il possibile apporto pedagogico della filosofia in quanto pratica sociale. Le finalità della seconda edizione di “Utopia concreta” sono le medesime dello scorso anno. Per quel che riguarda invece gli obiettivi, dopo il primo anno di start-up e sperimentazione del progetto in diversi ambiti e con una tipologia di pubblico molto variegata (scolastico ed extra-scolastico, associativo e culturale, con adulti e giovani, etc.), si è deciso di selezionarne alcuni in modo da consentire al progetto di crescere e fortificarsi ulteriormente”.
Redazione
Le date dell'evento:- 11/03/2017
Cespec - associazione AttivaMente - Fondazione Nuto Revelli Onlus - Chiamatemi Ismaele