Gorzegno
A Gorzegno prende vita il Festival delle Magie
L'evento il 5 e 6 settembre. Una due grioni dedicata alle più diverse espressioni: dalle musiche tribali agli spettacoli di prestidigitazioneC’è un magico paese in Alta Langa, a metà strada fra Alba, Asti e Savona. Si chiama Gorzegno. Venne fondato, pare, un secolo prima di Cristo dai soldati romani guidati dal console Ennio. Senza dubbio, a partire dal 1100 un antico castrum fu progressivamente trasformato in un poderoso castello, sede dei signori Del Carretto e fulcro del Marchesato di Gorzegno. Questo feudo imperiale che, dominava su un ampio territorio della Valle Bormida, restò indipendente fino al 1726, quando i Savoia lo acquistarono col permesso di Carlo VI d’Asburgo, imperatore del Sacro Romano Impero.
Oggi Gorzegno, assieme al suo castello semidiroccato, per volontà dell’Amministrazione comunale coadiuvata da Romano Vola, storico organizzatore di eventi artistici, torna a splendere in occasione del Festival delle Magie che si svolgerà il 5 e 6 settembre p.v.
Due giorni dedicati alle più diverse espressioni magiche: concerti di musiche tribali, spettacoli di prestidigitazione, rievocazioni storiche in costume medievale, teatro di strada e numerose installazioni multimediali e inediti videomapping sulle facciate dei palazzi antichi, che faranno di Gorzegno la scenografia perfetta per un film a sfondo esoterico; una scenografia curata nei minimi dettagli dall’art designer Letizia Rivetti.
Agli spettacolari videomapping creati dall’Accademia Alma Artis di Pisa per gli antichi palazzi, il castello e l’antica cappella di S. Martino, fanno da contrappunto “I Segreti del Civico 13”. Questa dimora d’epoca, ricca di reperti storici, sarà trasformata per l’occasione in un percorso davvero magico.
Qui si potranno visitare quattro ambienti realmente magici curati dallo storico dell’esoterismo Giordano Berti: La Stanza dei Segni (una collezione di “erbe delle masche, pietre di potere e cibi magici”), La Stanza delle Masche (selezione di incisioni originali a tema stregonico firmate, tra gli altri, da Albrecht Durer, Hans Burgmayr, Francisco Goya, Salvator Rosa e Heinrich Fussli); La Stanza degli Arcani (esposizione di antichi e rari Tarocchi piemontesi e altri strumenti per la divinazione).
Una stanza a piano terra accoglierà “Quattro favole macabre”; installazioni artistiche ispirate a Biancaneve, Hansel e Gretel, Cappuccetto Rosso e Barbablu.
I Segreti del Civico 13 saranno visitabili su prenotazione fino a domenica 8 novembre.
Lungo la Via Roma prenderanno vita antiche botteghe con l’esposizione di artigianato artistico e un Mercatino delle cose magiche, oltre a cartomanti, illusionisti ed esperti in discipline esoteriche.
Una cantina conterrà una installazione intitolata “Visioni tremende nella Grotta della Masche”, con un video e un cerchio rituale basati sul dipinto di Frans Francken, “Il Sabba” (1607). La cena sulla piazza sabato sera e l’agri pic-nic della domenica (con prenotazione obbligatoria) saranno dedicati alla riscoperta dei sapori dimenticati.
Il lungo tratto ad anello che dal centro di Gorzegno sale al castello diventerà il Museo delle Pietre parlanti, inaugurato in modo teatrale la sera del 5 settembre con lo scoprimento di un grande monolite seguito da un’esplosione di luci e musiche che accompagneranno l’inserimento di una gemma verde da parte di un gruppo di ragazzini, a significare la rinascita di un paese e di un intero territorio, la Valle Bormida. Questo innovativo Museo consiste in un percorso nel quale ogni opera, incluso il castello e le sue pertinenze, parlerà ai visitatori rivelando una storia antica e una saggezza senza tempo. I testi storici sono curati dal prof. Walter Accigliaro e Giordano Berti.
All’inaugurazione del Museo farà da contrappunto, il giorno seguente, la Mostra Mercato della Pietra di Langa, con scultori e artigiani che daranno dimostrazioni pratiche di lavorazione della pietra.
Lo svolgimento della manifestazione avverrà nel rispetto delle vigenti normative anti-Covid.
Redazione
Le date dell'evento:- 05/09/2020 - 06/09/2020
Museo - Gorzegno