Sala Comunale, ore 21
Borgo San Dalmazzo, il neonato Comitato Incontrarsi propone un confronto sull’energia solare
Appuntamento a lunedì 15 maggio, presso la Sala Comunale in piazza della Meridiana. Si tratta del primo evento promosso in un’ottica di cittadinanza attivaFar conoscere come utilizzare meglio l’energia solare può migliorare la nostra qualità di vita e contribuire al benessere del pianeta. È questo l’obiettivo che si propone di raggiungere la serata proposta dal Comitato cittadino Incontrarsi di Borgo San Dalmazzo. L’appuntamento è per lunedì 15 maggio, alle ore 21, presso la Sala Comunale di piazza della Meridiana a Borgo San Dalmazzo, “per giocare insieme e confrontarci su questi temi”.
Il neonato comitato, spiegano i suoi promotori, “nasce dalla convinzione che per essere pienamente cittadini sia necessaria la partecipazione attiva e diretta. Il particolare momento storico e civile evidenzia una crescente disaffezione alla partecipazione alla vita politica, anche a quella locale, che pur maggiormente incide sulla vita quotidiana. Il comitato Incontrarsi si propone come un luogo di confronto. L’obiettivo è quello di sostenere ed alimentare la cittadinanza attiva: favorire e sostenere la partecipazione dei cittadini, con particolare attenzione al coinvolgimento delle generazioni più giovani. Il desiderio è quello di favorire il recupero di una partecipazione diretta, partecipata e consapevole dei cittadini. Lo scopo è quello di permettere di svolgere un confronto partecipato e di superare le posizioni politiche di contrapposizione: permettere la comprensione dei problemi, lo scambio di opinioni”.
Il Comitato fa sapere di non avere connotazione partitica, ma di ispirarsi ai principi della diffusione delle conoscenze e della loro condivisione: “I temi che il Comitato intende affrontare sono quelli dell’ambiente, della salute, della promozione e difesa della qualità della vita”.
In quest’ottica si pone l’appuntamento inaugurale: “Il Sole è infatti la principale fonte di energia per il nostro Pianeta. L’energia solare che raggiunge il suolo terrestre in un secondo è pari a un milione di volte quella utilizzata dagli Stati Uniti in un anno. Basandoci solo su questo dato ci si rende conto che l’energia solare è ampiamente in grado di soddisfare il fabbisogno umano. L’energia del Sole, per essere sfruttata, deve essere catturata dai pannelli solari, dispositivi capaci di ‘raccoglierla’ e trasformarla in un’energia facilmente utilizzabile. Purtroppo oggi in Italia solo una piccola parte del fabbisogno energetico è coperto tramite l’utilizzo dell’energia solare. La presenza del Sole certo è discontinua, dipende dalle condizioni atmosferiche e l’insolazione non è uguale su tutto il pianeta, è massima all’equatore e diminuisce man mano che si va verso i poli. Inoltre, servono superfici relativamente grandi rispetto ad altri tipi di centrali per produrre la stessa quantità di energia elettrica. Gli aspetti positivi sono, però, notevolmente superiori: il Sole è una fonte inesauribile e gratuita, non ci sono costi di trasporto e stoccaggio dei combustibili, i pannelli solari non producono scarti né immettono nell’atmosfera sostanze inquinanti, i sistemi di accumulo diventano via via più efficienti. Cercare un equilibrio tra vantaggi e vincoli è la sfida che ci attende, consapevoli che dovremo accettare dei compromessi ma che abbiamo a disposizione una sorgente di energia pulita, pressoché inesauribile ed infinitamente superiore alle nostre necessità”.
Redazione
Le date dell'evento:- 15/05/2023
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