Sala Chegai, ore 20.30
"Chaminar, il cammino di una vita"
Venerdì 20 ottobre a Dronero sarà presentato il nuovo libro di don Enzo ConteA Dronero fervono i preparativi della nuova edizione del Festival letterario diffuso “Ponte del Dialogo”, che si svolgerà dal 3 al 7 novembre. L’evento è promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune, in collaborazione con la Reghione Piemonte e l’AFP. Venerdì 20 ottobre un’importante anteprima: alle 20.30, nella Sala Chegai, sarà presentato il nuovo libro di poesie di don Enzo Conte, “Chaminar. Il cammino di una vita”, edito da Coumboscuro Centre Prouvençal. Dialogheranno con l’autore Gianluca Einaudi, insegnante, e Agnes Garrone, curatrice del volume e linguista. Don Enzo Conte (1949) è originario di San Damiano Macra, dove la famiglia gestiva la “ressio”, la segheria, il soprannome di famiglia. Nel 1973 è sacerdote e quindi parroco della parrocchia di Roccabruna Centro (1976), luogo a cui è assai affezionato. Nel 1992 è parroco a Saluzzo e nel 1999 a Busca. Nel 2013 a Pratavecchia. Ovunque si è speso per le sue comunità, seguendo un infinità di lavori per salvaguardare un importante patrimonio culturale e religioso. La sua vocazione alla poesia è viva sin dalla giovinezza. Le tre lingue a lui care - italiano, francese e la “lengo maire - la lingua materna”, il provenzale alpino della valle Maira - lo collocano tra i poeti più sensibili delle valli cuneesi.
Come scrive Martino Pellegrino nella bella introduzione, “non c’è solo natura nelle poesie di Conte, ci sono le persone in carne ed ossa, la sua valle Maira, i suoi orizzonti dove tutti trovano dignità, dal pescatore al bambino, dalle mamme troppo ansiose alla sorella “cara amica”. Passo dopo passo si giunge nel cuore delle poesie di Conte, che avvolge in un unico abbraccio la natura, le persone, se stesso, Dio senza compartimenti stagni, senza dicotomie manichee. Per lui la fraternità nella fede accomuna il montanaro, il sofferente, la donna africana incontrata al Sacré Coeur , l’amico italiano, il parrocchiano. Su tutti splende messor lo frate Sole che dell’Altissimo porta significazione. Viene spontaneo pregare: “Laudato sii mi’ Signore cum tucte le tue creature”. Ma più di scarne citazioni vale la lettura delle poesie, che nell’ ottica “ecumenica” scopriamo un poeta profondamento immerso nella letteratura: poeta e sacerdote uomo e montanaro”.
Il volume è pubblicato in edizione trilingue: provenzale della bassa valle Maira, italiano e francese. E’ impreziosito dai bei disegni di Roberto De Siena.
d.b.
Le date dell'evento:- 20/10/2023
Dronero