Centro Aldo Viglione, ore 21
Concerto-spettacolo ‘Giuseppe Verdi e l’Italia del Risorgimento’
Appuntamento venerdì 23 febbraio presso la sala incontri del centro Aldo Viglione di Chiusa di PesioVenerdì 23 febbraio, presso la sala incontri del centro Aldo Viglione dell’Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Marittime, alle 21, andrà in scena il concerto-spettacolo dal titolo “Giuseppe Verdi e l’Italia del Risorgimento” a cura de “La Fabbrica dei Suoni – Coop. Sociale ONLUS” nell’ambito del progetto DIDEROT finanziato dalla Fondazione CRT con ente co-finanziatore Fondazione CRC.
La Fondazione CRT realizza il Progetto DIDEROT per offrire agli studenti di tutti gli Istituti di istruzione primaria e secondaria di I e II grado del Piemonte e della Valle d’Aosta una duplice opportunità: avvicinarsi in modo creativo e stimolante a discipline non sempre inserite nei programmi curricolari e, nello stesso tempo, approfondire le materie tradizionali con metodologie innovative. Il Progetto si articola in workshop, laboratori, video-lezioni, visite, seminari, incontri-dibattiti con esperti e testimonial, e perfino concerti e rappresentazioni teatrali, in ambiti quali l’arte e la matematica, l’economia e il computing, la tutela della salute e dell’ambiente, la filosofia. La partecipazione è gratuita per tutte le scuole (escluso il costo di eventuali trasporti). Il progetto Diderot della Fondazione CRT ha coinvolto finora circa 770.000 studenti tra i 6 e i 20 anni.
Più che spettacolo, quello presentato a Chiusa di Pesio, sarebbe corretto chiamarlo “intervento didattico” aperto al pubblico eterogeneo, verrà infatti raccontata la storia del Risorgimento attraverso la musica, l’illustrazione ma anche la geografia, la letteratura italiana e altre materie scolastiche. Il Risorgimento rappresenta infatti il periodo della storia d’Italia durante il quale il popolo italiano ottiene la propria unità nazionale in un unico Stato - il Regno d’Italia appunto - attraverso l’unione di tutti gli Stati preunitari. Ma il termine indica anche il movimento culturale, sociale e politico che incoraggiò l’unificazione richiamando l’ideale patriottico di una rinascita dell’Italia attraverso il raggiungimento di un’identità nazionale. Studiando il rapporto tra la letteratura risorgimentale e le composizioni di Verdi si denota che il compositore si è trovato quasi per caso coinvolto nelle grandi pulsioni rivoluzionarie che animavano la sua epoca. Egli era all'inizio del tutto disinteressato alla causa italiana, anche perché aveva condotto fino a quel momento una vita di espedienti volta a sopravvivere alle ristrettezze economiche e alla tragedia della perdita della prima moglie e dei figli.
La lezione spettacolo vedrà come protagonisti l’ensemble dei Talenti Musicali della Fondazione CRT:
- Violino I: Damiano Babbini
- Violino II: Nicola Dho
- Viola: Davide Mosca
- Violoncello: Giulio Sanna
- Soprano: Carolina Mattioda
- Tenore: Mattia Pelosi
- Basso: Gabriele Bolletta
Ad accompagnare il tutto saranno le illustrazioni di Fabio Vettori, creatore delle famose “Formiche”, segno indelebile del suo stile di illustrazione.
L’incontro è aperto a tutti, non è necessaria la prenotazione ed è gratuito.
Info: tel. 0171.735514 - email. [email protected]
Redazione
Le date dell'evento:- 23/02/2018
La Fabbrica dei Suoni