Cuneo
Cuneo, una serie di iniziative culturali per ritrovare "L'identità perduta" dei Giardini Fresia
Il Comitato di Quartiere del Centro Storico ha organizzato una mostra fotografica dal 2 al 17 ottobre. In programma anche due incontri e un concerto con la Banda Galimberti“Una serie di iniziative culturali per il rilancio del primo giardino pubblico di Cuneo”. Si presenta così “L’identità perduta”, l’iniziativa organizzata dal Comitato di Quartiere del Centro Storico che si terrà dal 2 al 17 ottobre presso i Giardini Fresia, uno degli spazi verdi più antichi della città e che oggi è a rischio degrado
“Da tempo abbiamo inserito il recupero di quest’area tra le nostre priorità - spiega la presidente del Comitato Noemi Ciacci -, ma non abbiamo avuto risposte dal Comune. Quest’iniziativa nasce anche per sollecitare un progetto di recupero per quelli che sono i principali giardini pubblici di Cuneo”.
Si parte sabato 2 ottobre alle 17 con l’inaugurazione della mostra fotografica “Giardini Fresia, un racconto per immagini”. L’esposizione rimarrà poi aperta da domenica 3 a domenica 17, tutti i giorni dalle 9 alle 19. Giovedì 7 ottobre, ore 17, è invece in programma un incontro con l’esperto di storia locale Giovanni Cerutti intitolato “Quel bel giardino pubblico sui Baluardi di Gesso! Storie di ieri e di oggi”. La settimana successiva, giovedì 14 ottobre, sempre alle 17, l’incontro con il presidente di Pro Natura Domenico Sanino, intitolato “Il sogno dei cuneesi di fine ottocento: un giardino ricco di fiori e piante”. Evento conclusivo domenica 17 ottobre, sempre alle 17, con il concerto della Banda musicale della città di Cuneo ‘Duccio Galimberti’, in collaborazione con il Gruppo Alpini Cuneo Centro ‘Mario Maffi - Tony Caranta’ e con il Memoriale Divisione Alpina Cuneese.
L’iniziativa si svolge con il patrocinio del Comune di Cuneo, il contributo della Fondazione CRC e la collaborazione, tra gli altri, del circolo L’Caprissi e di AutoriVari.
s.m.
Le date dell'evento:- 02/10/2021 - 17/10/2021
cuneo - Giardini Fresia - Banda Galimberti