Sancto Lucìo de Coumboscuro, Monterosso Grana, ore 19
Il premio Sergio Arneodo alla regista Maura Delpero per il film "Vermiglio" e al fotografo Gianpiero Mazzoni
All'appuntamento di sabato 15 marzo a Coumboscuro seguirà la serata "Festin Trentino", una cena trentina accompagnata dal coro dei Cantori di VermeiIl Premio Sergio Arneodo si ripropone per la seconda edizione e pone ex aequo un lavoro cinematografico e un libro dedicato alle terre del bitto – Alpi Orobie. Nato dall’esperienza quarantennale del concorso letterario “Uno lengo, uno terro, un pople”, per la sua seconda edizione il Premio dedicato al Magistre di Coumboscuro premia due opere importanti: il film “Vermiglio” della regista Maura Delpero ed il libro “Una montagna di fotografie” del valtellinese Giampiero Mazzoni.
Il cinema e la fotografie sono tecniche assai simili, in questo caso utilizzate con maestria dagli autori per narrare lo stesso mondo, la civiltà delle Alpi. Maura Delpero, nata a Bolzano con origini nel paese di Vermiglio in alta val di Sole, anche se giovane, non è una regista sconosciuta nel campo cinematografico: le sue opere sono state notate e premiate in importanti festival europei. Scoperta al Film Festival di Torino, la giovane viene premiata per il suo film d’esordio “Maternal” al 72° Festival di Locarno, che le vale anche il Kering Women Motion Young Talent Award al 73° Festival di Cannes. Vermiglio è il suo secondo film, che l’ha portata alla notorietà internazionale vincendo al Film Festival di Venezia il Leone d’Argento 2024 e la candidatura agli Oscar in rappresentanza dell’Italia.
La giuria del Premio Sergio Arneodo ha selezionato il film “Vermiglio”, motivando “l’aderenza al contesto ancestrale della civiltà alpina, con una totale aderenza espressiva nella scelta di utilizzare la parlata naturale solandra, ponendola quale elemento linguistico e letterario universale”. L’opera è ambientata nel Trentino, nel comune di Vermiglio, da cui prende il nome: realtà viva, centro ancora ricco di tradizioni e vitalità culturale espressione autentica della montagna trentina.
Gianpiero Mazzoni è natio di Albaredo per San Marco in Valtellina. La sua è una vita aderente agli ideali di affezione e difesa della propria terra. La sua ultima opera “Una montagna di fotografie”, testimonia l’impegno di oltre sessant’anni di documentazione della vita quotidiana della sua valle. La motivazione del Premio Sergio Arneodo specifica che “il titolo del libro può sviare dal contenuto che l’autore propone, poiché la valle di Albaredo qui viene testimoniata, sì, da sessant’anni di straordinarie immagini, ma soprattutto da uno spaccato della civiltà alpina, prodotto dai testi realizzati dalla popolazione stessa. Un racconto emotivo ed ancestrale che fa scoprire nel profondo l’anima delle comunità delle Alpi”.
L’evento di sabato 15 marzo, con la consegna del Premio Sergio Arneodo, trasformerà per un giorno Coumboscuro in capitale culturale delle Alpi abbinando, subito dopo la proclamazione del palmares, la serata “Festin Trentino”, promossa in collaborazione con il comune di Vermiglio, che prevede una cena con portate, formaggi, salumi e i vini della val di Sole. A queste saranno abbiante le specialità della Valtellina, tra cui non mancherà il celebre formaggio Bitto nella sua forma nobile d’alpeggio.
La presenza già annunciata del coro “I cantori di Vermei” renderà unico questo incontro della gente e della cultura delle Alpi. Osmosi di uomini e cultura autentica, che Sergio Arneodo ha difeso e promosso durante una vita di battaglie ed ideali.
Per info e prenotazioni (Cena trentina Euro 30,00): Coumboscuro Centre Prouvençal – 0171.98707 – 328.6039251 – whatsApp – tel 377.4184624.
L'appuntamento di sabato fa parte della rassegna primaverile di Tastar.
c.s.
Le date dell'evento:- 15/03/2025

Coumboscuro - Sergio Arneodo - Tastar