'Lo spaventastico viaggio di Alice' dei Mangiatori di nuvole torna in scena!

Finite le fatiche delle visite guidate teatrali al Castello del Roccolo di Busca, l’associazione Mangiatori di nuvole porta in scena una rivisitazione molto personale della favola “Alice nel paese delle meraviglie”. Alice ha appena perso la sua mamma e per lei il mondo si è fermato: le si è rotto il tempo. Uno strano orologiaio e un gatto puzzolente la trascineranno in un mondo “spaventastico” in cui personaggi comici, strambi, stralunati e anche un po’ inquietanti riusciranno a farle capire che anche se non rivedrà mai più la sua mamma potrà tornare ad essere felice e serena.

"Abbiamo voluto dare una doppia chiave di lettura allo spettacolo" spiegano gli autori e registi Giulia Brenna e Omar Ramero: "Da una parte l’avventura in un mondo strabiliante e divertente, dall’altra il percorso interiore di Alice che passa attraverso le cinque fasi dell’elaborazione del lutto: negazione, rabbia, contrattazione, depressione, accettazione."

In scena dieci giovani attori allievi dell’associazione Mangiatori di nuvole, già visti lo scorso anno nei grandi successi comici “Viaggi di… Snozze” e “Lui, lei e due picole pesti”. Lo spettacolo è già stato rappresentato a giugno a Caraglio, Valgrana e Bernezzo: torna a grande richiesta con altre due date, a Roata Rossi e Busca.

 

 Sabato 28 ottobre alle 21 al Teatro Parrocchiale di Roata Rossi

 Domenica 29 ottobre alle 20,45 al Teatro Civico di Busca

 

Al termine dello spettacolo a Busca prenderanno il via le iscrizioni al corso di teatro “Tutti per uno, teatro per tutti!” organizzato da Mangiatori di nuvole, tenuto da Brenna e Ramero e dedicato a bambini e ragazzi dalla terza elementare alla quinta superiore, che si svolgerà per il settimo anno consecutivo a Busca.

 

Uno spettacolo scritto e diretto da Giulia Brenna e Omar Ramero

Con Ismaele Bahbaz, Anna Ballatore, Gioachino Basanisi, Lorenzo Beccaria, Fabia Dutto, Martina Lovera, Giacomo Otta, Matilda Qafaloku, Arianna Revelli, Emily Schena.

c.s.