Negli spazi PLIN Education un ciclo di incontri per parlare di borghi, paesaggi e letteratura

“Di persone, paesaggi e montagne”, è questo il titolo del ciclo di incontri sulla letteratura e sulla cultura nelle aree marginali che si terrà a dicembre presso gli spazi PLIN (Project for Learning Innovation) presso il Rondò dei Talenti di Cuneo (via Luigi Gallo 1). L’obiettivo degli appuntamenti è far conoscere l’Italia dei piccoli borghi attraverso le parole degli scrittori che quei territori li raccontano e li vivono.

 

Si inizierà martedì 5 dicembre con il libro di Sandro Campani “Alzarsi presto. Il libro dei funghi (e di mio fratello)”, Einaudi Editore. L’autore emiliano racconta la valle appenninica dove è cresciuto e dove suo fratello vive tuttora. Il ritorno di Sandro e il suo andar per funghi rappresenteranno non solo fil rouge del romanzo, ma una ricerca che nel reperimento dei frutti del sottobosco trova solo un pretesto per ricercare qualcosa di più profondo: le radici dell’infanzia che ci ancorano per sempre alla nostra terra.

 

Gli appuntamenti proseguiranno poi giovedì 14 dicembre con la presentazione del nuovo libro dell’autrice cuneese Cinzia Dutto, “Montagne da vivere. Viaggio tra i montanari delle terre alte” - LAR Editore, una narrazione suggestiva con cui l’autrice ci accompagna nelle vite e nelle storie di chi la montagna la conosce e la vive quotidianamente, tra emozioni, bellezze e difficoltà. Gli incontri termineranno quindi con la presentazione del libro della professoressa Emma Giammattei “Paesaggi. Una storia contemporanea”, che si terrà martedì 19 dicembre.

 

Emma Giammattei ha alle spalle una lunga e gloriosa carriera nel mondo accademico. Già critica letteraria, è docente di storia della critica presso l’Istituto italiano per gli studi storici e professoressa emerita di letteratura italiana presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa. È stata inoltre preside del Corso di laurea in progettazione e gestione del turismo culturale nel medesimo ateneo. L’opera che lei dedica al paesaggio e ai paesaggi italiani delinea il percorso del paesaggio nell’immaginario collettivo, nella rappresentazione artistica e nella tutela legislativa dai primi del Novecento fino a oggi. La crisi climatica, una natura sempre più fragile, la convivenza di essere umani, piante e animali sono solo il punto di partenza per numerosi spunti di riflessione sul come ripensare il paesaggio per creare una nuova consapevolezza.

 

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e iniziano alle ore 17.30. Prenotazioni su Eventbrite o via mail a [email protected].

c.s.