Troppo leggera per volare

L’anoressia, insieme ad altri disturbi alimentari, colpisce un numero crescente di giovani e richiede la massima attenzione da parte delle famiglie e delle istituzioni. I DCA (disturbi del comportamento alimentare) affliggono oltre 55 milioni di persone in tutto il mondo, oltre 3 milioni di persone in Italia, pari a circa il 5% della popolazione: l’8-10% delle ragazze e lo 0,5-1% dei ragazzi soffrono di anoressia o bulimia (Dati Osservatorio ABA e ISTAT): l’incidenza recentemente è aumentata del 30% per effetto della pandemia e il picco è soprattutto tra i giovanissimi, colpiti fino a quattro volte di più rispetto al periodo pre-Covid, a causa dell’isolamento, della permanenza forzata a casa, della chiusura delle scuole e dell’annullamento delle iniziative di coinvolgimento sociale.

 

Di questo delicato argomento si parlerà a Dronero, domenica 5 novembre, alle ore 15, in Palazzo Savio, in occasione della presentazione (in anteprima assoluta) del libro Troppo leggera per volare, di Annadamari Fracchia, edito da Primalpe. L’autrice converserà con Gianni Martini.  Le abbiamo chiesto di presentarsi: sono una ragazza di 17 anni, che frequenta gli studi classici a Cuneo. La mia passione da sempre è quella del fumetto e ho approfittato di una mia situazione particolarmente pesante per liberare la mia vena creativa e provare a raffigurare ciò che stavo provando. Ho pensato di pubblicare il mio lavoro perchè credo che possa essere utile anche per altri che affrontano la stessa situazione, oppure che l'hanno vissuta in passato. Si tratta del racconto del percorso di Naima, una ragazza che si ritrova a dover sconfiggere l'anoressia. Attraverso immagini e poesie, la protagonista ricerca una leggerezza che troverà solo quando accetterà di star crescendo, quando accetterà che non si può nascondere nel corpo di una bambina.  Un libro prezioso, sia per le delicate illustrazioni, sia per i testi: Non ditemi più che sto sbagliando, non ditemi che senza leggerezza si può vivere, non ditemi proprio nulla riguardo ai desideri che ho posato sui soffioni. Perché ho assaggiato il vento ed era così dolce il sapore della libertà.

 

L’incontro rientra nel programma del Festival “Ponte del Dialogo”, organizzato dal Comune di Dronero in collaborazione con l’AFP e il sostegno di Regione Piemonte, Fondazione CRC e Banca di Caraglio. La partecipazione è libera e gratuita, non occorre prenotazione. Per informazioni si può chiamare il numero 329 1365655 o scrivere a [email protected].