XXVª Edizione delle Giornate FAI di Primavera

Una festa di partecipazione popolare per tutti coloro che - sempre più numerosi - ricercano nei tesori del nostro patrimonio storico-artistico e paesaggistico non solo le radici della propria identità, ma anche quella particolare emozione che offre la visione partecipata del bello, per vivere insieme tante storie diverse, che raccontano un’unica grande storia, la nostra: un’esperienza che porta una nuova consapevolezza nella nostra vita quotidiana, guardando con nuovi occhi le città che viviamo.

Quest’anno la più grande festa di piazza dedicata alla cultura e all’ambiente si svolge sabato 25 e domenica 26 marzo, grazie al lavoro di oltre 7000 volontari che apriranno le porte di alcuni dei più bei luoghi d'Italia, visitabili con un piccolo contributo libero per sostenere la Fondazione e le sue iniziative e coinciderà con la campagna di raccolta fondi promossa dalla RAI dal 13 marzo al 3 aprile in cui ogni trasmissione ospiterà le storie e gli appelli a donare anche attraverso l'SMS solidale al 45517.

In provincia, dopo il successo delle ultime edizioni la Delegazione di Cuneo moltiplica i propri sforzi valorizzando anche il lavoro dei gruppi sul territorio.

A CUNEO si condurranno i visitatori a conoscere meglio una città che, contrariamente a ciò che si è sempre pensato, ha molto da offrire anche dal punto di vista storico e culturale, a partire dalla rinnovata via Roma, l'antica platea, oggi tornata all'antico splendore dopo il lungo ed accurato lavoro di recupero delle facciate di tutti i palazzi che vi si affacciano, promosso e attuato dal Comune di Cuneo.

Sarà aperto il complesso de “L'Annunziata”, antico monastero del XV sec. oggi sede dell'Accademia Teatrale Toselli, dove si potrà scoprire l'antica chiesa con pianta a croce greca la cui storia è intrecciata a quella di tutto il quartiere.

Si potrà visitare l'imponente palazzo del Municipio, fino al XVIII° secolo destinato a Collegio dei Gesuiti. Al loro arrivo in città, nel 1628, la congregazione aveva acquistato alcune case in quest'area e avviato la costruzione della chiesa (oggi Santa Maria della Pieve) e del collegio, su progetto dell'architetto Fontana; i due edifici erano collegati da passaggi sopraelevati, ancora oggi visibili in via Saluzzo. All'interno saranno visitabili il Salone d'Onore, la Sala della Giunta, locale certamente più significativo del palazzo, profondamente legato alla storia della città, con le pitture sulle pareti che raccontano i momenti principali della sua storia. Si proseguirà poi nel corridoio di collegamento con la Sala del Consiglio, per scoprire una delle più belle raccolte di pittura della città, una sorta di pinacoteca con opere di Otto e Novecento.

Sarà aperta la chiesa Santa Maria della Pieve costruita a partire dal 1665 su progetto di Giovenale Boetto, uno tra i migliori artisti del Seicento piemontese. La chiesa era intitolata al Nome di Gesù e serviva la residenza e il collegio dei Gesuiti, con una facciata ricca di sculture simboliche ispirate al Salmo 113. Anche all'interno la decorazione riflette l'influenza della Compagnia del Gesù, nella navata unica con quattro altari laterali arricchiti da preziose tele. Con la soppressione dei Gesuiti la chiesa passò, nel 1773, al demanio sabaudo e poi divenne la sede della parrocchiale di Santa Maria della Pieve.

Per gli iscritti al FAI sarà riservata la visita esclusiva di Palazzo Gondolo della Riva, uno dei più bei palazzi di epoca settecentesca del centro storico, una vera e propria “casa museo”. All'interno il conte Piero Gondolo della Riva guiderà i visitatori attraverso le stanze riccamente arredate: fra cimeli e collezioni storiche relative alla città gli antichi strumenti musicali della casa prenderanno vita, suonati dagli allievi del Liceo Musicale “Ego Bianchi”.

A FOSSANO il Gruppo FAI locale apre la Confraternita della SS. Trinità, conosciuta anche come Battuti Rossi, grandioso esempio di barocco piemontese realizzata da Francesco Gallo nella prima metà del Settecento, dopo la costruzione dell'adiacente ospedale. La facciata, ricca e movimentata, anticipa la grandiosità dell'interno, a navata unica con due grandi altari laterali, cupola centrale e un importante coro semicircolare, con bellissime decorazioni pittoriche.

Si potrà inoltre visitare la chiesa di S. Filippo, l'edificio superstite del complesso conventuale degli oratoriani di San Filippo Neri. Ricostruita tra il 1706 e il 1713 per il crescente numero di religiosi su una preesistenza realizzata solo cinquant’anni prima su progetto di Giovenale Boetto. Il corpo slanciato dell’edificio in cotto segna il tessuto urbano del Borgo Vecchio, costituito da basse case medievali con un suggestivo sistema porticato. L’interno della chiesa è un trionfo del barocco: stucchi, sculture lignee policrome, intarsi dorati, decorazioni ad affresco dai tratti illusionistici dei fratelli Pozzo e del Milocco.

Attualmente l'area absidale e presbiteriale sono soggette a restauro per riportare gli affreschi della volta al loro originario splendore.

A RACCONIGI il Gruppo FAI di Savigliano, in collaborazione con l'Ufficio del Turismo, propone un tour alla scoperta della “capitale segreta”, in cui i visitatori saranno condotti nei luoghi più significativi della storia cittadina, dove i personaggi storici del luogo ne faranno rivivere la storia. Si potrà visitare la Parrocchiale di S. Giovanni, la Confraternita di S. Croce, il Santuario Reale Madonna delle Grazie per finire con il Palazzo Comunale.

Domenica 26, alle ore 11, sarà inoltre aperto al pubblico il Parco della Tenuta Berroni, appena fuori città.

Per gli iscritti al FAI sarà riservata una corsia preferenziale nell'ingresso al Castello Reale, per una visita libera degli ambienti inseriti nel percorso museale. Inoltre, su prenotazione, viene offerta la possibilità di visitare alcuni luoghi non inseriti nei percorsi di visita e raramente aperti al pubblico: la Cappella Reale e le Cucine Settecentesche che ospitano temporaneamente il fregio in gesso “Il trionfo di Paolo Emilio sul re Perseo”, disegnato da Pelagio Palagi e realizzato nell'Ottocento dal Gaggini, recentemente restaurato, privilegio concesso grazie alla collaborazione con la direzione del castello. Inoltre, sempre su prenotazione, sarà possibile salire sulla Torre Guariniana, in un percorso in sicurezza adatto a persone adulte in ottima forma fisica.

Naturalmente sarà possibile iscriversi al FAI durante tutto lo svolgimento della manifestazione per usufruire da subito dei vantaggi riservati agli iscritti.

A MANTA aprirà le sue sale magnificamente affrescate il Castello della Manta, unico bene FAI della provincia di Cuneo, esempio concreto dell'opera di recupero e valorizzazione del patrimonio artistico che, insieme alla sensibilizzazione della popolazione, la fondazione, da anni, sta svolgendo.

Un itinerario culturale ricco di curiosità e di contenuti in cui i visitatori saranno accompagnati dai volontari FAI con l'ausilio di guide d'eccezione, gli Apprendisti Ciceroni®, giovani studenti appositamente formati che illustreranno gli aspetti storico-artistici dei monumenti. La partecipazione attiva dei ragazzi è una caratteristica fondamentale delle Giornate FAI di Primavera: una straordinaria occasione per coinvolgere in un grande progetto il mondo della scuola e quindi dei giovani con un’esperienza di cittadinanza attiva; un’opportunità per sensibilizzare le nuove generazioni nei confronti del patrimonio artistico italiano, di cui saranno i futuri fruitori e responsabili.

Far conoscere un'Italia mai vista e attraverso questa esperienza non solo arricchirsi culturalmente ma ritrovare la propria identità e riscoprirsi parte di un'Italia bella, che merita cura, rispetto e protezione. È questa la magia delle Giornate FAI di Primavera, che siamo certi, si ripeterà anche quest'anno in 1000 luoghi straordinari di tutta Italia.

Per l’elenco completo delle aperture in Provincia di Cuneo come in tutto il Piemonte e Valle d'Aosta si può consultare il sito dedicato www.giornatefai.it oppure telefonare al numero 011.539212. È anche attivo un call center, per qualsiasi informazione, al numero 06.66193495. Si può inoltre scaricare gratuitamente su tutte le piattaforme la App delle Giornate FAI di Primavera: pochi secondi per visualizzare la mappa con tutte le aperture, l’App riconoscerà la vostra posizione e vi saprà indicare i luoghi più vicini.

La Delegazione di Cuneo ringrazia: il MIBACT – Polo Museale del Piemonte, la Provincia di Cuneo ed i Comuni di Cuneo, Fossano, Racconigi e Manta, per il patrocinio concesso, la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Lagnasco Group.

Ringrazia inoltre: l'Assessorato alla Cultura di Cuneo, l'Ufficio Turistico di Racconigi, il conte Piero Gondolo della Riva, la Diocesi di Cuneo, don Lorenzo Giraudo, l'Accademia Teatrale Toselli di Cuneo, il Liceo musicale “Ego Bianchi” di Cuneo, il Civico Istituto Musicale “Fergusio” di Savigliano, Cegat, Federagit Piemonte, la Protezione Civile e A.N.A. Cuneo, l'Ass. Nazionale Polizia di Stato – Sez. di Cuneo - l'Ass. Nazionale Carabinieri – Sez. di Cuneo e Sez. di Fossano, A.N.A. Ass. Nazionale Alpini – Protezione Civile - Sez. Cuneo - Gruppo Cuneo Centro, gli oltre 100 Apprendisti Ciceroni® del Liceo Scientifico e Classico Statale “G. Peano – S. Pellico” di Cuneo, Istituto di Istruzione Superiore professionale e tecnico “Sebastiano Grandis” di Cuneo, Istituto di Istruzione Superiore “G. Vallauri” di Fossano, Istituto di Istruzione Superiore “Arimondi – Eula” di Savigliano e Racconigi, Liceo Ginnasio Statale “G. B. Bodoni” e sez. annessa, Liceo Scientifico di Saluzzo, Istituto di Istruzione Superiore “G. Soleri – A. Bertoni” di Saluzzo, oltre ai più di 100 volontari che, con il loro capillare lavoro e la loro collaborazione, rendono possibile l'evento.

 

Via Roma (davanti Municipio)

Sabato 25, ore 14 – 18

Domenica 26, ore 10 – 13 e 14 – 18

Sabato 25, ore 14 – 18

Domenica 26, ore 14 - 18

Sabato 25, ore 14 – 18

Domenica 26, ore 10 – 13 e 14 - 18

Sabato 25, ore 14 – 18

Domenica 26, ore 10 – 13 e 14 - 18

visite a contributo libero

Ingresso riservato per iscritti FAI (Possibilità di iscriversi al FAI in loco)

Prenotazioni: 0171.67575

Domenica 26, partenze gruppi: 10 – 10.45 – 11.30 – 12.45 e 14 – 14.45 – 15.30 – 16.15 – 17

Sabato 25, ore 14 – 18

Domenica 26, ore 14 – 18

Sabato 25, ore 14 – 18

Domenica 26, ore 14 – 18

Visite a contributo libero

Parrocc. di S. Giovanni – Confraternita di S. Croce – Santuario Reale Madonna delle Grazie – Palazzo Comunale.

Sabato 25, partenze gruppi alle ore 14.30 e 15.30 (da Municipio)

Domenica 26, partenze gruppi alle ore 14, 15 – 16 (da Municipio)

Prenotazioni: T. 0172.84562 e 392.0811406 – [email protected] – www.visitracconigi.com

Contributo visita a partire da € 5

Ingresso riservato per iscritti FAI (Possibilità di iscriversi al FAI in loco)

Sabato 25, ore 14 – 18

Domenica 26, ore 10 – 13 / 14 – 18

Prenotazioni: 0171.67575

Contributo visita a partire da € 5

Ingresso riservato per iscritti FAI (Possibilità di iscriversi al FAI in loco)

Sabato 25, ore 15 e 16.30

Domenica 26, ore 12, 14

Solo su prenotazione - T. 0171.67575

Contributo visita a partire da € 5

Non è permesso l'accesso ai bambini di altezza inferiore a m.1,50 anche se accompagnati. Il percorso non è consigliato a persone con insufficienza cardiaca, respiratoria, a chi soffre di claustrofobia e vertigini.

Info: www.fondoambiente.it - www.giornatefai.it

Redazione