Fossano: una mostra fotografica per riflettere sulla condizione della donna in contesti difficili

Nominata lo scorso 23 gennaio con l’obiettivo di promuovere i principi di uguaglianza e parità tra i cittadini, la nuova Commissione Pari Opportunità del Comune di Fossano entra nel vivo organizzando i primi eventi ufficiali. Il tema è quello della donna, capace, pur in contesti difficili, di trasformare le sfide in opportunità. La mostra fotografica “R – Women Afghanistan”, realizzata in collaborazione con l’associazione “Sapori reclusi”, racconta proprio questo attraverso gli scatti di dodici fotografi: l’esposizione sarà visitabile dal 15 al 30 marzo nella chiesa del Salice vecchio, in piazza Bima, a Fossano. Sarà accompagnata da un altro appuntamento sul tema, “Essere donne in un mondo complesso”, un incontro in programma venerdì 21 marzo, alle ore 20.45, nel quale porteranno la loro testimonianza la presidente del Movimento Donne Impresa di Confartigianato Piemonte Sara Origlia e le imprenditrici Cristina Viglietta (Matteo Viglietta Spa), Jole Dellapiana (Cantina Rizzi) e Sylvie Schoch (IP International). 

 

Gli eventi sono stati presentati in Municipio, a Fossano, attraverso un appuntamento in cui sono intervenuti i rappresentanti delle realtà coinvolte nell'organizzazione. La vice sindaca Donatella Rattalino ha preso per prima la parola, manifestando la propria soddisfazione nel poter proporre iniziative di questo genere: “Come donna sono molto contenta, è un tema su cui è importante riflettere, bisogna rendersi conto della condizione in cui in certi Paesi vivono le donne, che nonostante questo non perdono la forza e la determinazione per continuare a lottare”.

 

Davide Dutto, il presidente dell’associazione culturale "Sapori Reclusi", è entrato più nel dettaglio della mostra: “È un progetto nato dalla conoscenza di alcune donne iraniane e proseguito riuscendo a radunare fotografi iraniani e afghani, che con i loro occhi ci fanno vedere la condizione della donna in quei territori. Al di là della bellezza delle foto che si potranno ammirare, la mostra è uno strumento per far riflettere su questo tema”. “In queste foto ci sono la vita difficile e la sofferenza, ma si vede anche l’idea di resilienza di queste donne straordinarie – ha aggiunto l’assessora alle Pari Opportunità del Comune di Fossano Cinzia Cuzzilla -. È importante accendere i riflettori su un tema come questo, ecco perché abbiamo subito sposato il progetto”. Presente in rappresentanza della nuova Commissione Pari Opportunità di Fossano, è quindi intervenuta Anna Mantini: “L’obiettivo della mostra è innescare meccanismi di dialogo e scambi proficui tra realtà locali che si occupano di cultura e sociale. La lotta per la difesa della propria libertà di alcune donne distanti geograficamente da noi, è perfettamente in linea con quello che si pone la Commissione”.

 

Dopo gli interventi della presidente del Consiglio comunale di Fossano Simona Giaccardi (“Iniziative come questa sono fondamentali anche per donne come noi”) e del presidente della Fondazione CRF Giancarlo Fruttero (“È Bello pensare che arte e cultura possano far parlare e dialogare le persone su temi importanti”), le conclusioni sono state affidate al sindaco Dario Tallone: “Questi eventi sono importanti, perché ci aiutano a far vedere quello che succede in altre parti del mondo, capendo che esistono ancora realtà difficili, di cui nel 2025 non si dovrebbe più parlare. Mi auguro che attraverso la mostra soprattutto i più giovani possano rendersi conto di questo”.

 

Nel servizio video, le parole dei protagonisti dell'iniziativa.