Mondovì
Mondovì, si alza il sipario sulla Mostra dell’Artigianato Artistico
Dall’11 al 15 agosto, nel centro storico di Mondovì Piazza cento espositori, visite guidate, mostre nella mostra, laboratori, spettacoli serali ed eventi nell’eventoNel centro storico di Mondovì Piazza fervono i preparativi per la 55ͣ edizione della Mostra dell’Artigianato Artistico: da venerdì 11 agosto, con inaugurazione ufficiale in programma alle ore 17.30, sino a Ferragosto, martedì 15, arte, intrattenimento e cultura procederanno a braccetto grazie ad un programma ricco e variegato. I numeri ben spiegano la caratura della manifestazione: circa 100 espositori da tutt’Italia, 50 laboratori, 13 mostre nella Mostra, 6 spettacoli serali, 5 eventi nell’evento e altrettante visite guidate ai monumenti storici della Città, escursioni in e-bike all’antica area artigianale di Mondovì e 1 punto ristoro ormai divenuto iconico: la mitica Taverna della Torre.
Un mix di ingredienti che punta a superare i visitatori record dell’edizione 2022, sfruttando anche la possibilità di raggiungere il quartiere di Piazza con la funicolare, mezzo di indiscutibile fascino e modernità, dal design futuristico firmato da Giorgetto Giugiaro, omaggiato recentemente da “Mondovì e motori”. Un’intera Città si veste a festa per accogliere frotte di turisti nella settimana clou del mese d’agosto. I maestosi palazzi medievali aprono le porte non solo alle visite guidate ma anche alle ormai note ‘Mostre nella Mostra’ che, come anticipato, quest’anno saranno ben tredici.
"Sul Monte Regale, durante la Mostra dell’Artigianato Artistico, i visitatori non solo potranno scoprire il prestigioso Museo della Ceramica di Mondovì ed il Museo Civico della Stampa ma anche le numerose esposizioni nei palazzi storici di Piazza - commenta Mattia Germone, presidente dell’associazione ‘La Funicolare’ -. I saloni dell’Antico Palazzo di Città apriranno i battenti ad una rilevante raccolta di ceramiche San Giorgio della famiglia Poggi di Albisola: pezzi pregiati, legati alla tradizione ed all’arte. Ho citato una sola tra le ‘Mostre nella Mostra’ per dare risalto alla tradizione che lega Piemonte e Liguria, Mondovì e Albisola. La manifattura San Giorgio, così chiamata perché inaugurata proprio il giorno dedicato al Santo, apre nel mese di aprile 1958. Sessantacinque anni di storia che la Città di Mondovì è onorata di poter celebrare nel mese più indicato dell’anno. La Mostra dell’Artigianato è, da cinquantacinque edizioni, manifestazione regina dell’estate monregalese e, negli ultimi decenni, il termine ‘Artistico’ non solo ha rilanciato l’evento ma ha anche dato una connotazione più chiara e unica. L’originalità degli espositori ben si accosta alla bellezza architettonica diffusa del quartiere di Piazza, unita alla vocazione ceramistica del borgo".
La storia delle Ceramiche San Giorgio sembra essere il copione di un film o, meglio, la realizzazione del sogno di un ragazzo, Giovanni Poggi, che fin dall’adolescenza voleva fare ceramica e aprire una importante fornace. Alla determinazione del maestro vasaio Poggi, ben presto si aggiunge la fantasia e l’estro dello scultore Eliseo Salino e la volontà di Mario Pastorino.Tra le ceramiche in esposizione anche pezzi di grandi artisti quali Nes Lerpa, Asger Jorn, Wilfredo Lam, Agenore Fabbri, Alfonso Borghi e Franco Bruzzone. La Sala San Michele della Cattedrale di Mondovì ospiterà “Nella Grazia della Luce”, mostra delle opere di Gianni Vigna, artista continua la grande tradizione monregalese dell’acquerello nel segno di un lirismo intenso e raffinato. All’interno della Torre Civica del Belvedere “Postcards from here” di Giovanni Gastaldi, una cartolina d’amore per Mondovì, una serie di quadri simil acquarello di squarci e angoli monregalesi, con soggetto sempre due personaggi. Nei giardini del Belvedere Artemagiqueici di Paolo Odorizio, “…dalle armi non nasce niente, dal letame nascono i fior”. Sculture realizzate con materiali di recupero. In via Gallo, presso sala Ghislieri, troveranno ospitalità le opere di Manuela Incorvaia facenti parte della mostra “Leggere come l’aria”. Presso la Sala Pugnani dell’Academia Montis Regalis, “Il volo della forma”, le sculture in raku di Persea (Tiziana Perano) accompagnate dalle le sculture in terracotta di Gioele Perano “Uno” - Métamorphose en bord de ciel”. Presso il Centro Studi Monregalesi “Emozioni e paesaggi dell’anima”, acquerelli di Egidio Longo. Il Museo della Ceramica, oltre alla maestosa collezione permanente, ospita la mostra dal titolo “Cesare Peverelli. Ceramiche a Vallauris. Avec Pablo Picasso”. L’esposizione, organizzata con il supporto dalla Fondazione CRC e curata dal critico Enzo Biffi Gentili, intende valorizzare la collezione di cinquanta ceramiche inedite del pittore Cesare Peverelli, realizzate a Vallauris, località situata tra Cannes e Antibes nelle Alpi Marittime, e donate alla Fondazione CRC - nell’ambito del progetto “Donare. Rilanciare la cultura del dono in provincia di Cuneo” - dall’imprenditore provenzal-piemontese Michel Ribero. Cogliendo l’occasione del Cinquantenario della morte di Pablo Picasso, il curatore propone in mostra un accostamento tra le ceramiche di Peverelli e una serie di linoleografie del padre del cubismo, anch’esse realizzate a Vallauris.
c.s.
Le date dell'evento:- 11/08/2023 - 15/08/2023

Mondovì