A Celle di Bellino si parla di riscoperta delle terre alte

 

L’interesse per le terre alte, per le aree interne, per le zone a lungo considerate periferiche sembra essere giunto a un bivio: dopo decenni di perdita di popolazione, servizi e prospettive emerge qua e là un drappello di nuovi abitatori interessato a ripopolarle, complice anche la pandemia globale che spinge alcuni a modificare abitudini e stili di vita cercando un rapporto diverso con la natura, con il tempo, con un paesaggio che è ormai divenuto compiutamente "spazio di vita". Ma esiste un reale futuro per paesaggi fragili e destinati al mutamento?

 

Di questo tratterà il microfestival “Riscopriamo le nostre terre perdute” che si terrà da venerdì 11 a domenica 13 giugno a Celle di Bellino in val Varaita, alle pendici del Monviso.

 

Tre giorni di fotografia e dialoghi, con i reportage di cinque fotografi documentaristi esposti nelle vie del paese, incontri e conferenze, trekking e racconti, un workshop di fotogiornalismo con il patrocinio del Touring Club Italiano e passeggiate alla scoperta di luoghi dimenticati e nuove prospettive di vita.
Tutte le attività del microfestival sono a numero chiuso e richiedono un’iscrizione preliminare per poter rispettare le norme di distanziamento e di contenimento della pandemia da Covid-19: prenotazioni su www.terreoltre.it/iniziative.

 

 

 

Tre momenti di dialogo e ascolto con esperti, studiosi, artisti e testimoni diretti dello spopolamento e del possibile ripopolamento delle terre alte e perdute:

Venerdì 11 giugno: Ore 18,30 Onori di casa del Sindaco di Bellino Mario Munari - a seguire, la valle di Bellino dal Medioevo a oggi;

Sabato 12 giugno: Ore 18,00 quale futuro per territori fragili e paesaggi destinati al mutamento? Con Stefano Brambilla, Touring Club Italiano; Franco Borgogno, La Stampa e La Repubblica; Alessandro De Bertolini, Fondazione Museo storico del Trentino; Carlo Grande, Ponte alle Grazie, Tea;  Dulce Chan e Walter Vassallo Associazione Culturale la Milpa, Piasco

Domenica 13 giugno: ore 15,30 Cerchio di condivisione, produttori e ripopolatori della valle si raccontano.

 

Come si costruisce un reportage fotografico? Come si lavora in assignment in tempi stretti e location stabilite da un cliente? Come si scende a patti con luoghi, soggetti e temi non sempre ben noti prima? In due giorni di workshop impareremo a gestire un assegnato di fotografia documentaria, tra teoria e pratica. Simuleremo una situazione reale: hai ricevuto un assegnato da un giornale/magazine per documentare il paese e la valle di Bellino: da dove si parte? Che ricerche bisogna fare? Che taglio daremo al nostro servizio? Chi bisogna contattare? Che tipo di sequenza fotografica è necessario produrre? Cosa non deve mai mancare? Alterneremo teoria, pratica e editing condiviso per produrre un servizio pubblicabile. Al termine del workshop una selezione editata delle immagini realizzate sarà pubblicata sui canali di Touring Club Italiano.

 

Massimiliano Donati – QN, Corriera della Sera, New York Times, The Guardian, Le Monde…

Massimo Gorreri – National Geographic Traveller, Corriere della Sera, Panorama, Famiglia Cristiana…

 

Cinque reportage di fotografi professionisti del Collettivo Contrails (www.contrails.it) esposti nelle vie di Celle di Bellino dedicati alla montagna, alla vita nelle terre alte, ai problemi legati allo spopolamento e alla perdita di identità, agli usi e abusi delle sue bellezze paesaggistiche e alle possibilità per un suo ripopolamento.

 

Due trekking in alta montagna accompagnati da guide ambientali (vedi dettagli in allegato); due passeggiate storico-artistiche nei paesi di Celle di Bellino e Chiesa (vedi dettagli in allegato); una passeggiata fotografica per esplorare i paesi della valle di Bellino accompagnati e guidati fotograficamente da un professionista; due trekking letterari insieme a scrittori (Carlo Grande e Davide Longo) sui sentieri dell’alta val Varaita, camminando, leggendo e riflettendo di storie, montagna e letteratura.

 

Due cene conviviali, due aperitivi, due concerti di musica dal vivo realizzati in collaborazione con la locanda Enventoour di Celle di Bellino.

Venerdì 11 giugno ore 17,30 Manuela Almonte: concerto di fisarmonica su musiche tradizionali occitane

Domenica 13 giugno ore 16,30 Nus Tres: concerto di musica e balli occitani

Redazione