Elezioni provinciali, pari e patta tra le liste: quattro consiglieri a testa
Escluse eccellenti l’ex sindaca di Bra Sibille e la fossanese Giaccardi. I “volti nuovi” sono sei, tra cui il sindaco di Alba Gatto e la consigliera cuneese D’UlisseQuattro consiglieri provinciali a testa per ciascuna delle tre liste impegnate nella competizione. L’esito, formalizzato dalla commissione elettorale alle ore 15,20, è stato reso noto ora dal segretario generale Giorgio Musso.
Queste le cifre elettorali per ciascuno dei consiglieri eletti:
- La Nostra Provincia
Alberto Gatto (5.087 voti ponderati)
Loris Emanuel (3.722)
Davide Sannazzaro (3.229)
Stefania D'Ulisse (3.218)
- Patto Civico per la Granda
Pietro Danna (6.155 voti ponderati)
Silvano Dovetta (3.464)
Vincenzo Pellegrino (2.944)
Ivana Casale (2.891)
- Ripartiamo dalla Granda
Simone Manzone (6.938 voti ponderati)
Rocco Pulitanò (5.694)
Roberto Baldi (5.367)
Massimo Antoniotti (4.976)
Tra gli otto consiglieri uscenti che si ripresentavano sono due le esclusioni: una è quella di Bruna Sibille, ex sindaca di Bra e assessore regionale, nella lista La nostra provincia che riuniva i candidati del Pd e del centrosinistra allargato. Le “new entry” assolute sono il sindaco di Alba Alberto Gatto e la consigliera comunale di Cuneo Stefania D’Ulisse - sebbene anche il sindaco di Cavallermaggiore Davide Sannazzaro e il sindaco di Moiola Loris Emanuel fossero subentrati nella scorsa tornata.
Il Patto Civico conferma i tre uscenti Pietro Danna (consigliere comunale di Monastero Vasco), Silvano Dovetta (sindaco di Venasca, eletto la volta scorsa con La nostra provincia) e Vincenzo Pellegrino (consigliere comunale di Cuneo) e guadagna un seggio per la sindaca di Manta Ivana Casale.
Nel centrodestra l’unico “volto noto” in sala Giolitti è Massimo Antoniotti, consigliere comunale di Borgomale. Entrano insieme a lui il sindaco di Guarene Simone Manzone, il consigliere comunale di Mondovì Rocco Pulitanò e il sindaco di Bagnolo Piemonte Roberto Baldi. Fuori la presidente del Consiglio comunale di Fossano Simona Giaccardi che si candidava per un secondo mandato.
Redazione
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