A Cuneo uno spazio per chi non vuole il funerale in chiesa?
La proposta è della consigliera comunale Luciana Toselli, della Cuneo per i Beni ComuniLa consigliera comunale cuneese Luciana Toselli, della Cuneo per i Beni Comuni, ha richiesto al sindaco Federico Borgna che venga individuato un locale comunale denominato “Casa degli Addii e del silenzio” nel quale chi si professa ateo o di qualsivoglia confessione possa ricevere un commiato dignitoso. Attualmente non esiste uno spazio per chi non desidera che il proprio funerale venga celebrato in chiesa.
La consigliera di minoranza ricorda che “Nel 1997 il Presidente della Repubblica con un decreto delegò ai comuni la realizzazione delle ‘Sale del Commiato’ per i non credenti, ma la legge è stata nella maggior parte dei casi inapplicata”.
Effettivamente il problema c’è, continua la Toselli: “le 'persone ‘importanti’ muoiono dignitosamente, con il rispetto delle proprie volontà, mentre i laici “comuni” non hanno un posto dove essere ricordati e spesso si ripiega su una cerimonia religiosa formale che non rispecchia i desideri del defunto”.
Per capire se la Toselli riuscirà a far aprire un locale dedicato all’estremo saluto di chi non crede non è necessario attendere molto: la risposta del sindaco arriverà tra stasera e domani in Consiglio Comunale.
s.m.
CUNEO Luciana Toselli - Cuneo per i Beni Comuni - Funerale laico