Amministrative 2022, a Savigliano il centrodestra trova la quadra sul commercialista Zampedri
Attesa per domani la decisione su Mondovì. A Cuneo la chiusura sembra lontana, ma si lavora su un candidato d’areaA Savigliano il centrodestra ha trovato la quadra: il commercialista Gianluca Zampedri, 53 anni, sarà il candidato sindaco di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. L’accordo tra le tre forze politiche è stato raggiunto nella tarda serata di ieri, quando è stata diffuso un comunicato stampa che annunciava la candidatura del professionista alle amministrative in programma la prossima primavera.
“Zampedri - si legge nella nota - è stato indicato da una coalizione estesa di cittadine e cittadini. È un professionista accreditato dell’analisi, controllo e gestione dei bilanci pubblici e societari. Si propone ai cittadini Saviglianesi con una lista civica espressione delle professioni, delle attività produttive, del settore agricolo e industriale, del mondo giovanile e del lavoro con l’intento di dare alla sua amata città un nuovo slancio amministrativo”.
Da quel che si desume il candidato sarà appoggiato certamente da una lista civica, resta da capire se il centrodestra sarà presente alle urne con tutti e tre i simboli di partito oppure no.
Con la “discesa in campo” di Zampedri salgono a quattro i candidati al municipio di Savigliano: il sindaco uscente Giulio Ambroggio, scaricato dal Pd, l’ex assessore Gianfranco Saglione, espressione del centrosinistra, e l’ex capogruppo grillino Antonello Portera. Il centrosinistra spaccato potrebbe favorire quest’ultimo, autore di un ottimo risultato nel 2017, e lo stesso Zampedri.
Il centrodestra non dovrebbe tardare a comunicare la sua decisione anche per quanto riguarda Mondovì. Domani sera è atteso un incontro tra i maggiorenti della coalizione nel quale si potrebbe arrivare a una chiusura. Sfumata l’ipotesi Luciano Mondino, in queste ore è cresciuto il fronte di coloro che pensano sarebbe cosa saggia appoggiare il candidato del “Patto Civico” Luca Robaldo, assessore uscente e favorito, ma quest’ultimo non pare intenzionato ad avere con sé simboli di partito. Una soluzione potrebbe essere quella di presentare delle liste civiche supportate dalle segreterie provinciali, ipotesi che fa storcere il naso a parecchi militanti.
Nelle prossime ore ne sapremo di più, mentre a Cuneo la chiusura del cerchio pare lontana. La descrizione dell’ultimo profilo prescelto racconta di un candidato d’area. Non sarà il consigliere regionale Paolo Bongioanni, che ha escluso ancora una volta la possibilità dopo alcune indiscrezioni di stampa fuoriuscite negli ultimi giorni.
Samuele Mattio
SAVIGLIANO cuneo - amministrative