Cinque domande ai candidati alle comunali: Aurelio Pellegrino, Bernezzo
L'ex imprenditore sessantatreenne si presenta: "Vogliamo rendere Bernezzo un Comune migliore"Cinque domande ai candidati alle prossime elezioni comunali. Le risposte di Aurelio Pellegrino, candidato sindaco a Bernezzo.
1 - Quali sono le motivazioni della candidatura (o ricandidatura)?
Ho deciso di candidarmi come Sindaco del Comune di Bernezzo perché ora che sono in pensione e che i miei figli sono grandi, posso mettere il mio tempo, le mie esperienze Amministrative in Comune ed in Provincia, la mia disponibilità all’ascolto, la costanza e la voglia di trovare soluzione ai problemi, a disposizione della popolazione e del paese in cui sono cresciuto, in cui vivo ed in cui credo tantissimo. Sono sicuro che con la collaborazione della popolazione, insieme, potremo rendere Bernezzo un Comune migliore.
2 - Qual è, nella sua visione, il punto di forza della città e quale il punto debole?
I punti di forza di Bernezzo sono secondo me parecchi, sicuramente i più importanti sono rappresentati dalle molteplici attività sia artigianali che commerciali ed agricole presenti sul territorio, dai tantissimi negozi a conduzione famigliare che danno un servizio prezioso e fondamentale alla popolazione e che vanno ed andranno sempre sostenuti. Altro punto di forza sono senza dubbio le molte famiglie giovani e di conseguenza l’elevata presenza di bambini e di ragazzi che rappresentano il futuro della nostra Comunità, nonché la ricchezza portata dalla presenza degli anziani, che da sempre sono radici ed esempio per la popolazione, altro grande punto di forza sono le numerose associazioni sportive e di volontariato che uniscono e rendono vivo il paese. Sicuramente vi sono anche dei punti deboli, la maggior parte sono quelli che, da programma, cercheremo di risolvere nel migliore dei modi, per citare alcuni esempi il problema della potabilità dell’acqua dell’acquedotto, i problemi delle scuole e della viabilità, il miglioramento dell’arredo urbano.
3 - Quali devono essere le priorità su cui lavorare per la prossima amministrazione?
Ci sarà molto da lavorare nella prossima amministrazione, sicuramente, per me, avranno priorità l’ultimazione della progettazione e realizzazione del plesso scolastico di Bernezzo, la sistemazione dell’impianto sportivo del Capoluogo, la definizione per il miglior utilizzo del lotto acquistato dal Comune adiacente le scuole di San Rocco, l’ultimazione della messa in sicurezza di Rio Sant’Anna, l’ampliamento della rete fognaria e la risoluzione dei continui problemi di potabilità dell’acqua, il potenziamento dell’impianto di video sorveglianza nei punti sensibili del paese come le scuole e gli asili, l’ingresso ai centri abitati, al fine, anche, di limitare la micro criminalità sempre in aumento. Non meno importante sarà l’acquisizione e la distribuzione sul territorio di defibrillatori in modo da rendere Bernezzo un paese “cardioprotetto”, oltre alla riqualificazione della Scuola di Sant’Anna ed all’ampliamento dell’ultimo tratto della strada Sant’Anna ed ultimo non per importanza sarà il mantenimento della pulizia del paese, del verde pubblico e dell’arredo urbano, oltre a tanti altri progetti.
4 - Com’è composta la lista/coalizione che la sostiene?
La lista che mi sostiene, che di seguito presento e di cui ho piena fiducia è molto varia, ma altrettanto equilibrata, composta in egual misura da uomini e da donne impegnati nei vari campi lavorativi e con esperienze differenti. In particolare è composta dal sottoscritto, Pellegrino Aurelio Giovanni, ex imprenditore in pensione, 63 anni; Audisio Francesco, tecnico di automazione e digitalizzazione industriale ed apicoltore, 33 anni; Eliotropio Osvaldo, detto “Bodo”, parrucchiere, 61 anni; Martini Giovanni, ex operaio in pensione, 66 anni; Tassone Silvio, architetto, 40 anni; Tosello Francesco, medico di Medicina d’urgenza dell’Ospedale di Cuneo, 40 anni; Armando Elena, addetta alla reception di studio dentistico, 49 anni; Donati Patrizia, ex insegnante in pensione, 62 anni; Fiorancio Diletta, studentessa in giurisprudenza, 20 anni; Musso Mariagrazia, impiegata nel settore turistico, 47 anni; Pellegrino Michela, coordinatrice ed insegnate scuola paritaria, 46 anni; Vietto Laura Delfina, impiegata presso la Libera Accademia d’Arte Novalia, 54 anni. Tutte persone che tengono molto al paese in cui sono cresciute, in cui vivono o in cui lavorano, con in comune la voglia di mettersi in gioco, rendersi disponibili e donare il loro tempo, le loro capacità e le loro conoscenze alla popolazione ed al paese, con la speranza e l’obiettivo in questo prossimo futuro di migliorarlo il più possibile.
5 - Quale bagaglio di esperienze personali può mettere a disposizione della comunità?
Metterò a disposizione della mia comunità tutta l’esperienza e tutte le conoscenze maturate in 15 anni di Amministrazione Comunale, di cui 10 come vicesindaco di Bernezzo, in 5 anni di Amministrazione Provinciale ricoprendo la carica di Presidente della Commissione Viabilità e Lavori Pubblici della Provincia di Cuneo inoltre, quanto appreso ricoprendo per 5 anni la carica di Assessore alla Protezione Civile della Comunità Montana Valle Grana e quale membro del Consiglio di Amministrazione del “Maira S.p.A.” per un mandato oltre al bagaglio maturato con la mia attività lavorativa.
Redazione
BERNEZZO Bernezzo