Cinque domande ai candidati alle comunali: Denis Scotti, Vignolo
Il candidato Sindaco sarà sostenuto dalla lista "CambiAmo Vignolo": "Vogliamo dare un segnale di discontinuità rispetto alle precedenti amministrazioni"
Cinque domande ai candidati alle prossime elezioni comunali. Proseguiamo con Denis Scotti, che sarà in corsa a Vignolo sostenuto dalla lista CambiAmo Vignolo.
1 - Quali sono le motivazioni della candidatura (o ricandidatura)?
Per la prima volta mi candido a sindaco per Vignolo innanzitutto perchè è il paese che amo e che accoglie me e la mia famiglia. Io sono residente da circa cinque anni, e in questo periodo ho avuto modo di vedere alcune scelte da parte dell'attuale amministrazione che non ho condiviso, io penso che si possa fare meglio. La nostra lista si chiama "CambiAmo Vignolo" ma non perché vogliamo stravolgere lo splendido paese in cui viviamo, vogliamo però dare un segnale di discontinuità con le precedenti amministrazioni, offrendo ai vignolini un modo di amministrare diverso. Io e la mia lista siamo fermamente convinti di poter portare tanta buona volontà e voglia di lavorare per il territorio.
2 - Qual è, nella sua visione, il punto di forza della città e quale il punto debole?
Il punto di forza di Vignolo è sicuramente la sua vivibilità, la qualità della vita che rende questo paese splendido, insieme alla comunità che ne fa parte, ai commercianti, ai giovani, alla Pro Loco e alle associazioni tutte. Un insieme di fattori che rendono Vignolo viva. Penso invece che il punto debole siano le poche iniziative che vengono intraprese, abbiamo tante idee in merito e vogliamo fermamente portarle a compimento, per provare a creare degli eventi in paese coinvolgendo tutta la cittadinanza.
3 - Quali devono essere le priorità su cui lavorare per la prossima amministrazione?
Le priorità per noi sono la pulizia del paese in generale, il verde pubblico, le strade a cui dedicare maggiore manutenzione, abbiamo un programma dettagliato che presto presenteremo, ma la cosa che più vorremmo portare è una visione di futuro. Un modo di amministrare presente e disponibile. Credo di poter dire che siamo la lista con l'età media più bassa, questo perché vogliamo dare una prospettiva di futuro. Vogliamo gettare le basi per gli amministratori di domani che si diano tutti per la causa. Amministrare oggi è una vera e propria missione, e la nostra lista vuole vincere per poter mettere a disposizione le competenze di ognuno.
4 - Com’è composta la lista/coalizione che la sostiene?
La lista che mi sostiene è fatta di giovani e persone di esperienza. Tutti nel loro ambito rappresentano un valore aggiunto. Abbiamo elementi che sono già stati coinvolti nell'amministrazione del paese, altre che si dedicano all'associazionismo, altri che si occupano attivamente di politica, altri ancora che hanno a cuore il bene del paese. Un gruppo eterogeneo di persone con estrazione diversa ma che hanno un unico obiettivo.
5 - Quale bagaglio di esperienze personali può mettere a disposizione della comunità?
Io metto a disposizione la mia esperienza in ambito politico/amministrativo. Mi occupo attivamente di politica da circa vent'anni e sono stato consigliere comunale per dieci anni. In questi anni sono stato, e continuo ad esserlo, a stretto contatto con amici consiglieri comunali, provinciali, regionali e parlamentari che hanno fatto accrescere la mia esperienza dandomi modo di capire come recepire bandi regionali o europei, tematiche fondamentali per lo sviluppo del territorio. Metto altresì a disposizione la mia esperienza in ambito associativo come presidente del Comitato 10 Febbraio della provincia di Cuneo. Tutto questo ha creato il mio bagaglio di conoscenze che voglio offrire ai miei concittadini.
Redazione
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