Cinque domande ai candidati alle comunali: Lorenzo Bono, Bernezzo
Il sindaco uscente si ricandida per un nuovo mandato: "Forte senso di responsabilità nel portare a termine i progetti i cantiere"
Cinque domande ai candidati alle prossime elezioni comunali. Le risposte di Lorenzo Bono, sindaco uscente di Bernezzo.
1 - Quali sono le motivazioni della ricandidatura?
Al termine di questo primo mandato da Sindaco ho deciso di ricandidarmi perché sento un forte senso di responsabilità nel portare a termine i progetti in cantiere. I cinque anni appena trascorsi sono stati anni complessi in cui, soprattutto a causa della pandemia, l’attività amministrativa ha subito bruschi rallentamenti. Ciò nonostante sono stati anni di lavoro intenso da parte dell’Amministrazione comunale, in cui si sono poste le basi per avviare e portare a termine progetti importanti che segneranno profondamente lo sviluppo futuro del Comune. I contributi del PNRR ottenuti, destinati a migliorare e rendere più sicure le infrastrutture pubbliche, impongono inoltre una continuità dell’Amministrazione per giungere al completamento di tali opere e alla rendicontazione finale entro il 2026.
2 - Qual è, nella sua visione, il punto di forza del comune e quale il punto debole?
La popolazione residente nel comune di Bernezzo sa mantenere forte il legame di una comunità. Bernezzo è una realtà che negli ultimi anni ha avuto uno sviluppo notevole (in poco più di vent’anni la popolazione è raddoppiata), ma ha saputo conservare la propria identità. Grazie a questo sviluppo il Comune di Bernezzo è il comune piemontese in cui l’età media è più bassa e la fascia d’età dell’infanzia e dei giovani è numerosa. Il tessuto economico è dinamico, c’è una diffusa intraprendenza professionale testimoniata dalle numerose piccole e medie imprese presenti e da un punto di vista sociale è una realtà in cui le relazioni interpersonali sono forti e radicate, nella quale anche i nuovi residenti facilmente si integrano. Esistono però alcune fragilità legate soprattutto alle difficoltà di fare rete sul territorio, di operare in sinergia anche con i comuni limitrofi al fine di potenziare i servizi ai cittadini. Risulta fondamentale sviluppare delle progettualità a sostegno dei giovani e degli adolescenti, per contrastare atteggiamenti pericolosi e devianti che si manifestano.
3 - Quali devono essere le priorità su cui lavorare nella prossima amministrazione?
Le priorità su cui lavorare nei prossimi cinque anni riguardano in particolare due ambiti: gli investimenti infrastrutturali e i servizi pubblici. Nel settore degli investimenti è fondamentale concludere i lavori di messa in sicurezza del rio Sant’Anna, intervento fondamentale per scongiurare future alluvioni in paese, che finalmente dopo molti anni sono avviati. Inoltre occorre realizzare l’intervento di messa i sicurezza antisismica della palestra comunale, intervento cofinanziato dai fondi del PNRR e già appaltato e la messa in sicurezza da un punto di vista sismico e strutturale della scuola primaria del capoluogo (che attualmente è inagibile).
Nella frazione di San Rocco si interverrà con un progetto di rigenerazione urbana per riqualificare e mettere a disposizione della popolazione per attività sociali, culturali e ricreativa l’edificio dell’ex ufficio postale. Nella frazione di Sant’Anna si agirà per ristrutturare e rendere più efficiente da un punto di vista energetico l’edificio della ex-scuola, oggi sede del Gruppo Alpini di Bernezzo. Nel complesso sono stati ottenuti contributi pubblici per questi investimenti per un importo di € 5.600.000,00 che rappresentano una grande soddisfazione per la mia Amministrazione e che testimoniano l’intenso e costante lavoro effettuato in questi cinque anni. Grazie a questi interventi il Comune beneficerà di strutture nuove, sicure e funzionali. Nell’ambito dei servizi pubblici sarà fondamentale proseguire la collaborazione con gli enti e le associazioni del territorio che operano nel sociale per favorire l’erogazione di servizi di buona qualità e rafforzare la rete sociale territoriale.
4 - Com’è composta la lista/coalizione che la sostiene?
La lista che mi sostiene è composta per la maggior parte dagli assessori e dai consiglieri che in questi anni hanno condiviso con me questo percorso nel gruppo di maggioranza. Fanno parte della lista il Vice Sindaco Laura Elsa Audisio, gli Assessori Gianmarco Armando e Silvia Dorotea Musso e i consiglieri comunali Bergia Mattia Giuseppe, Devia Maicol Nazario, Garino Giuseppino. La loro volontà di proseguire con me il cammino intrapreso cinque anni fa è la migliore testimonianza dell’entusiasmo e della voglia di fare che si è rafforzata durante questo mandato amministrativo. A coloro che già erano parte della squadra si sono aggiunti tre nuovi consiglieri: Enrici Marco Giovanni, Gaido Spiller Gabriella e Vercellone Alessio, i quali grazie alle loro competenze personali contribuiscono a rafforzare la squadra, a renderla dinamica e operativa.
5 - Quale bagaglio di esperienze personali può mettere a disposizione della comunità?
Le esperienze maturate negli ultimi dieci anni, prima come Consigliere comunale e poi come Sindaco a Bernezzo, oltre all’esperienza svolta come Consigliere dell’Unione Montana Valle Grana e componente dell’Assemblea dei Sindaci della Valle Grana, hanno rappresentato per me un’occasione importantissima per rafforzare le mie competenze. Ho sperimentato rapporti interpersonali con i miei concittadini molto intensi e costruttivi, sviluppando la capacità di ascoltare, di riflettere e poi agire. Sono stato sostenuto da un gruppo di collaboratori motivato e dinamico, mosso dalla volontà di operare con impegno per il bene del nostro comune. Infine i grandi stravolgimenti mondiali che negli ultimi cinque anni hanno avuto forti ripercussioni anche sulla nostra realtà locale, generando grandi incertezze e instabilità, hanno rafforzato in me il senso del dovere e della responsabilità, rappresentando uno stimolo in più per proseguire il cammino intrapreso cinque anni fa.
Redazione
BERNEZZO 
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