Cinque domande ai candidati alle regionali: Mauro Calderoni
Il sindaco di Saluzzo sarà candidato con il Partito Democratico a sostegno di Gianna Pentenero: "Priorità a sanità e trasporti"Cinque domande ai candidati alle prossime elezioni regionali. Le risposte di Mauro Calderoni, sindaco di Saluzzo, che sarà candidato con il Partito Democratico a sostegno di Gianna Pentenero.
1 - Quali sono le motivazioni della candidatura (o ricandidatura)?
Voglio portare la voce delle Terre del Monviso e di tutta la provincia di Cuneo nel Consiglio regionale. Il Piemonte deve avere un’attenzione maggiore a quelle che sono chiamate “aree marginali” che però sono la maggior parte della nostra regione, eccetto Torino e altre grandi aree urbanizzate.
2 - Quali devono essere le priorità su cui lavorare per la prossima amministrazione regionale?
Migliorare la Sanità: non solo ospedali nuovi, ma Sanità territoriale e maggiori investimenti sul Personale. Serve un nuovo piano di infrastrutture proprio per ridurre l’isolamento e le difficoltà logistiche delle “aree marginali”. Serve investire sui trasporti pubblici, in particolare sui treni.
3 - Sanità: quali sono i principali nodi da sciogliere e cosa può fare la Regione?
Come dicevo, investimenti sulla Sanità di prossimità e sul personale medico. Gli ospedali, quelli esistenti e quelli nuovi, devono essere il punto di riferimento per patologie gravi e complesse. Per tutto il resto la gente deve poter contare su medici e presidi territoriali diffusi.
4 - Trasporti: quali sono i principali nodi da sciogliere e cosa può fare la Regione?
La Regione deve tornare a credere nel trasporto su rotaia. Dopo il Covid sono state sospese o tagliate diverse tratte locali che vanno riattivate per togliere persone e mezzi dalle strade. Serve accordarsi con i Comuni per un nuovo piano di infrastrutture strategiche che non sia calato dall’alto, ma pensato e progettato dalla Granda e per la Granda.
5 - Quale bagaglio di esperienze personali può mettere a disposizione del Piemonte?
Faccio politica per passione da oltre 30 anni. Sono in Consiglio comunale di Saluzzo da 23. Dopo i primi 3 anni all’opposizione sono stato assessore 10 anni e poi sinaco 10 anni. Ora vorrei portare queste mie esperienze in Regione al servizio di un territorio più vasto, la nostra provincia. Ho anche guidato enti territoriali come l’Ato Cn4 che si occupa del ciclo idrico integrato e sono stato nell’Agenzia piemontese della Mobilità.
Redazione
CUNEO Mauro Calderoni