Cuneo, sabato 12 giugno una manifestazione per chiedere la revoca dell'embargo contro Cuba
Il blocco economico e commerciale imposto dagli Usa dura da oltre 60 anni: ”È giunto il momento di mostrare riconoscenza al popolo cubano"
Nell'ambito della settimana mondiale contro il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli USA a Cuba da oltre 60 anni, il Coordinamento "Piemonte con Cuba" chiama tutte le associazioni, i comitati, le forze politiche e sindacali solidali con la rivoluzione cubana, a mobilitarsi per dire no al Blocco e sì a Cuba.
"Nel momento più drammatico della pandemia, Cuba non ha esitato a offrire e dare la propria solidarietà al popolo italiano - scrivono gli organizzatori in una nota -. Generosamente e disinteressatamente, due brigate Henry Reeve di medici ed infermieri cubani sono arrivate a Crema e a Torino, salvando centinaia di vite e curando migliaia di persone. E' giunto il momento, con più forza che mai, di mostrare riconoscenza facendo sentire la nostra voce contro l'illegittimo ed illegale Blocco, una vera e propria guerra economica che mira a strangolare il popolo cubano, riducendolo alla fame e impedendogli di accedere a medicinali, apparecchiature mediche e beni di prima necessità".
In diverse città del mondo avranno luogo mobilitazioni e iniziative, che si intensificheranno in vista del 23 giugno prossimo, quando all'ONU verrà presentata la mozione contro il Blocco.
L'appuntamento cuneese è sabato 12 giugno a partire dalle ore 16, in Largo Audiffredi (Piazzetta del Comune) a Cuneo per un presidio di solidarietà con Cuba e contro il Blocco Usa.
Organizzano: Piemonte con Cuba, Collettivo CUBA VA, Centro Studi Italia Cuba, AICEC, Europa por Cuba, Torino con il Latinoamerica Antimperialista, Brigata Gino Doné, Circolo di Cuneo dell'Associazione di Amicizia Italia-Cuba e Circolo Arci Rosa Luxemburg.
Redazione
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