Denis Scotti: 'I commercianti sono la parte lesa'

Arrivano le prime reazioni politiche alla nostra intervista al capogruppo del Pd in Consiglio comunale, Carmelo Noto. L'esponente dei democratici aveva invitato la sua maggioranza a prendere posizione contro le querele di un gruppo di cittadini a quattro locali della 'movida' cuneese. Sul tema è giunto alla nostra redazione il comunicato di Denis Scotti, responsabile cuneese di Fratelli d'Italia, Alleanza Nazionale. Ecco le sue parole:

"Ritengo opportuno intervenire in questa diatriba che va avanti ormai da troppo tempo. La zona in questione è stata creata non senza sforzi da questa Amministrazione comunale. Fa specie quindi non vedere alcuna presa di posizione da parte di assessori e Sindaco. Per quanto ci riguarda pensiamo che non ci sia colpa da parte dei commercianti, semmai le colpe sono da ascrivere a maleducati che continuano le serate ben dopo le 00,30 facendo baccano nelle strade del centro storico disturbando le famiglie. Trovo però assurdo cercare di impedire questa situazione: è stato creato un “quadrilatero” di locali che svolgono la propria attività fino a tarda notte nel contempo non vogliamo che via Roma diventi una zona di uffici senza più abitanti. E’ una delle zone nevralgiche della città dove la comunità presente svolge attività di ogni tipo. Se vogliamo che i nostri giovani vadano a divertirsi altrove, con tutto ciò che ne consegue per ristoranti e locali, allora continuiamo a fare la lotta a colpi di querele. Noi siamo dalla parte dei commercianti e cittadini che in tutto questo sono la parte lesa pur non avendo alcuna colpa".

Denis Scotti – Responsabile di Cuneo
Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale

s.m.