Elezioni, si vota fino alle ore 23 di oggi
Oltre alle europee e alle regionali, gli elettori di 171 comuni della provincia Granda sono chiamati a scegliere le nuove amministrazioni comunaliSi vota ancora, dalle 7 alle 23, per le elezioni europee, le regionali e le comunali di 171 centri nella Granda. Possono votare tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del proprio comune che abbiano compiuto i 18 anni di età. Inoltre possono esercitare il diritto di voto in Italia i cittadini di altro Paese dell’Unione europea residenti in Italia che hanno già presentato apposita domanda al comune di residenza, per votare esclusivamente per i membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia. Gli elettori devono recarsi a votare in possesso di documento di identità valido e tessera elettorale. In caso di smarrimento o esaurimento degli spazi per le timbrature sulla tessera, la stessa può essere richiesta anche nei giorni di votazione, presso l’ufficio elettorale del comune di iscrizione nelle liste elettorali.
Elezioni europee
Alle elezioni europee (scheda grigia, nella circoscrizione Nord Ovest) i votanti troveranno 12 liste sulla scheda: è possibile votare una sola lista, e non è ammesso il voto disgiunto. L’elettore può tracciare un segno sul simbolo della lista scelta, anche senza indicare candidati. L’elettore può altresì esprimere voti di preferenza, fino a un massimo di tre. Nel caso di più preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso (ad esempio, nel caso di due preferenze: donna-uomo o viceversa; nel caso di tre preferenze: donna-donna-uomo o viceversa; donna-uomo-donna o viceversa). Se si esprimono più preferenze per candidati tutti dello stesso sesso, vengono annullate le preferenze successive alla prima. Per i candidati compresi nelle liste di minoranze linguistiche può essere espressa una sola preferenza. La preferenza va manifestata esclusivamente per candidati compresi nella lista votata.
Elezioni regionali
Alle elezioni regionali (scheda gialla) sono 5 i candidati presidenti e 13 le liste ammesse. Gli elettori possono scegliere di votare un solo candidato presidente: si può votare sia per un candidato presidente che per una lista, anche non collegata al candidato presidente (voto disgiunto). Indicando solo il candidato presidente, il voto non si estenderà alle liste collegate. È possibile anche votare solo per una lista, indicando un candidato consigliere oppure no, senza scegliere il candidato presidente: in quel caso, la preferenza si estenderà al candidato presidente collegato. L’elettore può esprimere al massimo due preferenze per i consiglieri regionali, a patto che siano di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza.
Elezioni comunali
In 171 dei 247 comuni della provincia di Cuneo (sarebbero stati 172, ma a Saliceto non sono state presentate candidature) si voterà anche per le elezioni comunali: la scheda è di colore blu. I cittadini sono chiamati a scegliere sindaco e consiglio comunale: analogamente alle regionali, è valida sia la preferenza espressa al solo candidato sindaco, sia quella espressa a una singola lista, sia quella accordata a un candidato sindaco e a una lista. Nei comuni con più di 5mila abitanti i voti di preferenza per i consiglieri comunali possono essere due, ma in questo caso vale la doppia preferenza di genere.
Per i comuni fino a 15mila abitanti l’elezione si svolge in un unico turno: vince chi ottiene più preferenze e non è ammesso il voto disgiunto. Nei comuni sopra i 15mila abitanti (in provincia sono Alba, Bra, Fossano e Saluzzo) è invece possibile votare per un candidato sindaco e per una lista che non lo appoggia: se i candidati sindaci sono più di due (succede ad Alba e Saluzzo) e nessuno ottiene il 50% più uno dei voti, si procede al ballottaggio tra i due candidati più votati.
Redazione
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