Federico Musso (Isp): “Vince la guerra, ma saremo pronti a opporci al disastro incombente”
Il candidato della formazione sovranista traccia il suo bilancio del voto: “Nel parlamento non ci sarà opposizione all’agenda Draghi. La faremo fuori dalle aule”Riceviamo e pubblichiamo:
Ringrazio i 3185 cittadini che hanno votato Italia Sovrana e Popolare nel collegio di Cuneo Nei tempi ristretti delle elezioni anticipate (il nostro progetto si sarebbe sviluppato nei mesi successivi per arrivare ben più strutturati e conosciuti all’appuntamento elettorale), abbiamo svolto un buon lavoro nella Granda. Soprattutto in quei Comuni dove i nostri militanti hanno fatto passaparola e volantinaggi, i risultati sono ben oltre la media. Sono convinto che con qualche settimana in più di lavoro il risultato sarebbe stato oltre il 3%.
Con ciò, non posso nascondere che il referendum tra pace e guerra è stato vinto ampiamente da chi propone soluzioni guerrafondaie e nel Parlamento non ci sarà nessuna opposizione all’agenda Draghi. Nonostante ciò, la faremo crescere fuori dalle Aule e la organizzeremo. Fin da subito, lavoreremo per essere pronti al momento in cui sempre più persone comprenderanno la difficoltà e li sproneremo ad agire organizzati.
Italia Sovrana e Popolare, dunque, continuerà il lavoro sul territorio, soprattutto in quelli più periferici e dimenticati.
Federico Musso, candidato al collegio uninominale U-05 di Cuneo per “Italia Sovrana e Popolare”
Redazione
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