I candidati alla Camera dei Deputati del collegio uninominale di Alba-Mondovì: a voi la scelta!
Il dettaglio delle scelte compiute da partiti e coalizioni per Montecitorio su una parte di territorio cuneese
Proseguiamo il percorso di conoscenza dei candidati cuneesi alle elezioni politiche del prossimo 4 marzo. Dopo avere analizzato il collegio uninominale di Cuneo-Saluzzo-Savigliano della Camera dei Deputati, oggi restiamo in ambito Montecitorio prendendo in esame l'altro collegio uninominale della Granda, quello che tra le cosiddette sette sorelle comprende le città di Alba, Bra, Mondovì e Fossano.
Questa volta, considerando in quale zona dell'emiciclo di Montecitorio si troverebbe il seggio che andrebbe ad occupare qualora eletto, partiamo dalla parte destra dove troviamo CasaPound Italia che candida l'operaio 55enne Davide Di Giacomo, militante del partito che ha per simbolo la tartaruga e già assessore comunale di Salmour.
Accentrandoci un po' troviamo la coaliazione formata da Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia e Insieme per l'Italia per la quale correrà l'ex ministro Enrico Costa. Dimenticata l'esperienza nei governi di centrosinistra, l'avvocato monregalese figlio dell'ex ministro di trasporti e sanità Raffaele, è infatti tornato nella coalizione nella quale è nata la sua esperinza politica.
Spostandoci ancora a sinistra, troviamo il Movimento 5 Stelle che qui candida l'ex consigliere comunale di Mondovì, Federico Costamagna che si è presentato così agli elettori nella serata di ieri (mercoledì 31 gennaio): "Se qualcuno vedesse l'Asti-Cuneo dallo spazio si chiederebbe che cosa ne facciamo di un'autostrada che termina in un prato".
Altra virata a sinistra ed è il turno della coalizione di centrosinistra formata da Partito Democratico, Civica e Popolare e +Europa che qui schiera l'assessore regionale ai trasporti ed ex sindaco di Fossano, Francesco Balocco, personaggio molto conosciuto che non ha bisogno di ulteriori presentazioni.
Scendendo verso sinistra incontriamo Liberi e Uguali, la lista nata dall'unione di tre sigle della sinistra italiana alternativa al Partito Democratico (Sinistra Italiana, Articolo Uno-MDP e Possibile) che candida Pietro Grasso a Palazzo Chigi. Nel collegio uninominale di Alba-Bra-Mondovì-Fossano il candidato di LeU è Lorenzo Paglieri, avvocato 65enne, già consigliere comunale di Alba dal 2009 al 2014 e socio del Movimento Federalista Europeo.
Completiamo la nostra rotazione di 180° incontrando "Potere al Popolo!", la lista nata dagli attivisti del centro sociale napoletano "Je so pazzo" alla quale aderisce anche una storica sigla della sinistra italiana come Rifondazione Comunista. Il candidato di "Potere al Popolo!" in questo collegio è il 52enne Giorgio Crana, presidente del Cinemavekkio di Corneliano d'Alba membro del consiglio regionale di ARCI Piemonte.
Tra questi candidati, i residenti nei comuni facenti parte di questo collegio sceglieranno colei o colui che per i prossimi cinque anni siederà a Montecitorio, scioglimento anticipato delle camere permettendo, naturalmente. A tutti loro va indistintamente il nostro più sincero in bocca al lupo.
Questa volta, considerando in quale zona dell'emiciclo di Montecitorio si troverebbe il seggio che andrebbe ad occupare qualora eletto, partiamo dalla parte destra dove troviamo CasaPound Italia che candida l'operaio 55enne Davide Di Giacomo, militante del partito che ha per simbolo la tartaruga e già assessore comunale di Salmour.
Accentrandoci un po' troviamo la coaliazione formata da Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia e Insieme per l'Italia per la quale correrà l'ex ministro Enrico Costa. Dimenticata l'esperienza nei governi di centrosinistra, l'avvocato monregalese figlio dell'ex ministro di trasporti e sanità Raffaele, è infatti tornato nella coalizione nella quale è nata la sua esperinza politica.
Spostandoci ancora a sinistra, troviamo il Movimento 5 Stelle che qui candida l'ex consigliere comunale di Mondovì, Federico Costamagna che si è presentato così agli elettori nella serata di ieri (mercoledì 31 gennaio): "Se qualcuno vedesse l'Asti-Cuneo dallo spazio si chiederebbe che cosa ne facciamo di un'autostrada che termina in un prato".
Altra virata a sinistra ed è il turno della coalizione di centrosinistra formata da Partito Democratico, Civica e Popolare e +Europa che qui schiera l'assessore regionale ai trasporti ed ex sindaco di Fossano, Francesco Balocco, personaggio molto conosciuto che non ha bisogno di ulteriori presentazioni.
Scendendo verso sinistra incontriamo Liberi e Uguali, la lista nata dall'unione di tre sigle della sinistra italiana alternativa al Partito Democratico (Sinistra Italiana, Articolo Uno-MDP e Possibile) che candida Pietro Grasso a Palazzo Chigi. Nel collegio uninominale di Alba-Bra-Mondovì-Fossano il candidato di LeU è Lorenzo Paglieri, avvocato 65enne, già consigliere comunale di Alba dal 2009 al 2014 e socio del Movimento Federalista Europeo.
Completiamo la nostra rotazione di 180° incontrando "Potere al Popolo!", la lista nata dagli attivisti del centro sociale napoletano "Je so pazzo" alla quale aderisce anche una storica sigla della sinistra italiana come Rifondazione Comunista. Il candidato di "Potere al Popolo!" in questo collegio è il 52enne Giorgio Crana, presidente del Cinemavekkio di Corneliano d'Alba membro del consiglio regionale di ARCI Piemonte.
Tra questi candidati, i residenti nei comuni facenti parte di questo collegio sceglieranno colei o colui che per i prossimi cinque anni siederà a Montecitorio, scioglimento anticipato delle camere permettendo, naturalmente. A tutti loro va indistintamente il nostro più sincero in bocca al lupo.
Fabio Rubero
CUNEO Enrico Costa - Francesco Balocco - elezioni 2018 - Davide Di Giacomo - Lorenzo Paglieri - Giorgio Crana - Federico Costamagna