'Il nuovo simbolo mantiene la fiamma. La Storia resta, ma si va avanti'
Nel weekend il congresso nazionale di Fratelli d'Italia con i 'ritorni' di Daniela Santanchè e Guido Crosetto. A Trieste una folta delegazione cuneese
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato della sezione cuneese di Fratelli d'Italia.
Si è tenuto a Trieste il secondo congresso nazionale di Fratelli d’Italia il cui filo conduttore è stato un vero e proprio “appello ai Patrioti”, declinato non con toni “risorgimentali” ma in termini estremamente attuali e contemporanei, affinché sempre più uomini e donne raccolgono la sfida per contribuire a salvare questa nostra Italia: tra questi segnaliamo l’adesione a Fratelli d’Italia, annunciata proprio domenica a Trieste, del l’On. Daniela Santanchè.
E’ stata rieletta Presidente per acclamazione l’On. Giorgia Meloni che ha sottolineato le linee programmatiche del partito, dal presidenzialismo coniugato al federalismo, alla difesa della famiglia (con sostegno alla natalità), dalla difesa delle imprese italiane e dei nostri prodotti, al ripristino di un argine ai confini contro l’immigrazione incontrollata fino alla profonda revisione del progetto europeo che va ridefinito per dare vita ad una confederazione di Stati.
Per la Federazione di Cuneo era presente una nutrita rappresentanza di 22 delegati: di questi sono stati eletti nell’Assemblea Nazionale Paola Valvo, Monica Ciaburro, Denis Scotti e Piero Bonardo.
E’ stata approvata la modifica del simbolo che abbandona la dicitura Alleanza Nazionale e quella del MSI; è comunque riposta in risalto la fiamma tricolore, riferimento storico da cui è partita la lunga vita della Destra nazionale e sociale in Italia: “E’ un simbolo che va avanti – ha spiegato Giorgia Meloni - mantiene la fiamma ma non fa più riferimento al partito che è venuto prima di noi. La nostra storia resta ma si va avanti”.
La Presidente Meloni, unitamente ai cofondatori On. Guido Crosetto e On. Ignazio La Russa, ha annunciato che il Movimento vuole diventare sempre di più rappresentativo di tutti i patrioti del nostro Paese, senza distinzioni di sorta perché “come una fiaccola ne accende un’altra fino a diventare migliaia di fiaccole accese, così un cuore ne accende un altro e così si accendono migliaia di cuori”: Fratelli d’Italia è il partito degli Italiani con “le scarpe sporche di fango e le mani pulite”.
c.s.
CUNEO 
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