Italexit chiude liste e raccolta firme e mette nel mirino il 3% per entrare in Parlamento
Se il partito raggiungesse la soglia, ottime possibilità per il segretario provinciale Alessandro Balocco, capolista nel proporzionale alla CameraItalexit, il partito fondato nel luglio 2020 dall’ex grillino Gianluigi Paragone "per portare l'Italia fuori dall'Ue e dall'euro" ha presentato i suoi candidati alle elezioni politiche in programma il 25 settembre. In pole c’è il segretario provinciale, il braidese Alessandro Balocco, capolista nel plurinominale della circoscrizione Piemonte 2 alla Camera dei Deputati (che oltre alla provincia di Cuneo, comprende anche Asti e Alessandria). Nel caso in cui il partito dovesse centrare l’obiettivo del 3% a livello nazionale, Balocco avrebbe ottime possibilità di essere eletto. Le altre due candidature sono “di bandiera”: nel collegio uninominale per Montecitorio è candidato il saluzzese Paolo Radosta, consigliere comunale di Salmour; mentre al Senato si presenta il cuneese Davide Gallo.
In mattinata il partito ha diffuso una nota di commento alla chiusura della raccolta firme necessaria per presentare una lista alle prossime politiche: “Uno sforzo titanico. Decine di banchetti organizzati su tutto il territorio della provincia che hanno visto un costante afflusso di firmatari, testimonianza di entusiasmo e adesione a quelle che sono le nostre proposte politiche”.
“Il nostro ringraziamento - chiosa la nota - va alle decine di militanti che in questi giorni si sono spesi nei banchetti e nel ritiro dei certificati elettorali, e ai tantissimi cittadini che ci hanno dato fiducia. Le liste approntate sono costituite da candidati espressione del territorio, segno tangibile della vicinanza del partito alla nostra provincia”.
s.m.
CUNEO cuneo - Italexit - Alessandro Balocco