"Manassero prima donna sindaco di Cuneo? Saremmo contentissimi, ma deve diventare una cosa normale"

“Non ci metto molto a capire dove l’energia c’è ed è forte: ho capito che avete fatto e farete, nei prossimi dieci anni, un ottimo lavoro. Lo spirito è giusto: mette insieme un forte radicamento civico e il senso della direzione”. L’ha detto il segretario nazionale del Partito Democratico Enrico Letta, ieri sera all'Auditorium Varco di Cuneo per sostenere la candidatura a sindaco di Patrizia Manassero, attualmente vice di Federico Borgna, che non può ricandidarsi. L’ex senatrice dem è sostenuta, oltre che dal PD, dalle liste civiche Centro per Cuneo, Crescere Insieme e Cuneo Solidale.

 

Molti gli esponenti di queste formazioni che hanno presenziato all’incontro, ascoltando per circa due ore il leader dei democratici. Letta ha analizzato la situazione politica nazionale e internazionale, cercando di dare un orizzonte: “La storia del Pd è basata su un’idea progressista della nostra società”. Tanti i temi affrontati, dal rapporto con l’Europa (“non è più politica estera”), allo Ius Scholae e al Pnrr, fino alle normative in materia di trattamento dei dati personali. Spazio anche alla parità di genere: “Stiamo considerando un evento storico il fatto che per la prima volta Cuneo possa avere una ‘sindaca’ (riferendosi a Patrizia Manassero n.d.r.). Saremmo contentissimi, ma deve diventare una cosa normale”.

 

s.m.