'Semplificare e partecipare: parole 'poco frequentate' dall'amministrazione'
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del Movimento Cinque Stelle di CuneoRiceviamo e pubblichiamo dal gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle di Cuneo.
Semplificazione e Partecipazione: due parole meravigliose, specialmente se si ha una pubblica amministrazione che metta in pratica questi due principi cardini della democrazia. Semplificazione è rendere ogni atto della pubblica amministrazione non solo accessibile al cittadino, come la legge 241 del 1990 pretende, ma anche
farlo in modo chiaro e semplice da far comprendere a qualunque cittadino il funzionamento della PA.
I bilanci sono una materia complessa, in primo luogo per le amministrazioni locali stesse, ma il cosiddetto bilancio semplificato non è una semplice scelta ma un'obbligo da ottemperare per il decreto legislativo 118 del 2011 che recita all'articolo 11 comma 2 le seguenti parole: " Le amministrazioni pubbliche redigono un rendiconto semplificato per il cittadino, da divulgare sul proprio sito internet, recante una esposizione sintetica dei dati di bilancio, con evidenziazione delle risorse finanziarie umane e strumentali utilizzate dall'ente nel perseguimento delle diverse finalità istituzionali, dei risultati conseguiti con riferimento al livello di copertura ed alla qualità dei servizi pubblici forniti ai cittadini.".
Tramite la redazione del bilancio semplificato il cittadino ha un'opportunità per poter comprendere come viene redatto un bilancio comunale. Se si va sulla pagina ufficiale del sito del nostro comune alla voce bilancio non appare il bilancio semplificato ma quello sintetico. Sulla sintesi in termini di numero di pagine si potrà anche essere d' accordo, 42 pagine circa contro le 128 del bilancio di previsione, ma non si può parlare di un vero bilancio semplificato quando non c'è nemmeno un glossario che possa spiegare cosa significhino le varie voci.
Lasciamo al lettore farsi un'idea e confrontare un vero bilancio semplificato come quello, ad esempio, del comune di Verzuolo
con un freddo elenco di numeri senza spiegazioni,semplici, per il cittadino
Non è facile, forse, nemmeno redigere il bilancio semplificato ma rimane l'obbligo di legge e secondo noi, MoVimento 5 Stelle Cuneo, il bilancio sintetico proposto dall'amministrazione comunale di Cuneo non rispecchia molto il concetto di "semplificazione" ma solo quello di "sintesi".
Ora veniamo alla seconda parola magica, Partecipazione. Come ricorda l'articolo 64 comma 1 dello statuto comunale, "La partecipazione popolare, anche di genere, per le scelte politiche e di programmazione generale e alle attività amministrative, è condizione essenziale allo sviluppo della vita sociale e democratica della comunità e soprattutto delle sue fasce deboli".
A queste belle parole devono seguire i fatti ma ancora una volta non è così, come dimostra il fatto che alle commissioni consiliari comunali, vero motore della macchina amministrativa di un comune e quindi fondamentali, i cittadini o i comitati di quartiere possono sì intervenire ma solo se viene concesso dalla presidenza di commissione, che si riserva il diritto di concederlo. Non solo i cittadini hanno il diritto di potersi esprimere, anche in una commissione comunale, ma è un loro dovere farlo perchè senza la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica non c'è uno Stato, non c'è un governo, ci sono solo due cose: o il caos più totale oppure un sistema autocratico che prende decisioni senza tenere in considerazione i propri concittadini. Noi, MoVimento 5 Stelle Cuneo, vogliamo evitare tutto questo e ci batteremo con ogni mezzo per poter fare in modo che non solo venga concessa la parola ai cittadini durante i dibattiti nelle commissioni comunali ma che sia obbligatorio farlo, senza che ci si affidi più alla benevolenza del presidente di turno della commissione.
Movimento Cinque Stelle Cuneo
Movimento Cinque Stelle Cuneo
c.s.
CUNEO cuneo - Movimento Cinque stelle - Bilanci - Materia complessa - Bilancio sintetico - Commissioni consiliari