Un incontro con Gabrielli per risolvere il 'problema' della sicurezza dei piccoli eventi
Norme troppo stringenti mettono a rischio feste e sagre, ma il Capo della Polizia, spronato dal Centrodestra cuneese, ha recepito le criticità e si è impegnato a modificare il documentoIeri, giovedì 14 giugno, presso gli uffici del capo della Polizia Gabrielli a Roma, si è svolto un incontro al fine di poter trovare una soluzione al problema delle nuove norme di sicurezza che vengono imposte alle sagre ed alle feste di paese dalla circolare che porta il nome dello stesso. Il massimo dirigente della Polizia di Stato avrebbe recepito le problematiche sollevate dagli esponenti del Centrodestra cuneese, che hanno organizzato l'incontro, rendendosi disponibile a modificare la circolare. All'incontro con erano presenti tutti i maggiorenti locali: i deputati Monica Ciaburro, Flavio Gastaldi, Enrico Costa e Guido Crosetto, l'eurodeputato Alberto Cirio, i senatori Giorgio Bergesio e Marco Perosino ed il consigliere regionale Franco Graglia. Presenti anche i due neosottosegretari al Ministero degli Interno Molteni e Candiani.
A commentare l'incontro l'europarlamentare Alberto Cirio: "Un insieme di circolari che si sono susseguite nell'estate 2017 hanno creato caos e hanno aumentato gli oneri per le manifestazioni. Il capo della Polizia si è impegnato a condensare le circolari in un'unico documento e individuare una classe di sicurezza minima per i piccoli paesi".
Il deputato leghista Flavio Gastaldi ha espresso soddisfazione: "Con una completa sinergia di intenti siamo riusciti a intervenire insieme là dove abbiamo riscontrato sul campo le criticità dovute alle misure e alle interpretazioni contenute nelle circolari estive sulla sicurezza negli eventi".
Il Consigliere regionale di Forza Italia, Franco Graglia, ha affermato: "Gabrielli, con molto buon senso e concretezza ha condiviso la nostra proposta di modificare la norma legislativa vigente. Soddisfatto anche l’Unpli, rappresentato dal vice presidente nazionale Giuliano Degiovanni. Il nostro impegno proseguirà fino alla soluzione definitiva della problematica che sta mettendo in difficoltà le nostre amate proloco".
"La sicurezza è certamente il primo problema da risolvere ma, in moltissimi casi, le norme attuali stanno facendo morire moltissime delle nostre feste di paese- ha dettp Monica Ciaburro, deputata di Fratelli d'italia-. E' notizia di questi giorni che, solo in Piemonte, sono a rischio migliaia di eventi locali. Attendiamo ora con molta fidiucia che i nostri piccoli eventi possano continuare a vivere".
s.m.
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