Un nuovo percorso ciclopedonale a San Benigno?
Il consigliere Bongiovanni (Lega) interpella sulla questione sindaco e assessore competente
Nel Consiglio Comunale in programma nella giornata di oggi (lunedì 29 gennaio) si parlerà anche della possibile realizzazione di un tratto di percorso pedonale/ciclopedonale che unisca le due porzioni abitate in cui è suddivisa la frazione di San Benigno. Ad interpellare sulla questione il sindaco Borgna e l'assessore competente è Valter Bongiovanni, consigliere comunale della Lega.
Secondo Bongiovanni gli abitanti della frazione provenienti da via di Tetto Croce per raggiungere in bicicletta o a piedi il concentrico di San Benigno non possono fare altro che immettersi sul pericoloso e trafficato tratto di stradone via Villafalletto per almeno 100 metri prima di raggiungere la prima stradina di collegamento con il concentrico, con grave pericolosità soprattutto per bambini, scolari e studenti "che devono rasentare obbligatoriamente e pericolosamente la carreggiata non avendo altro spazio". Da qui, la richiesta del consigliere del Carroccio alla Giunta comunale di valutare se sia il caso di procedere urgentemente alla realizzazione di un tratto di percorso pedonale o ciclopedonale della lunghezza pari al tratto pericoloso di 260 metri al fine di mettere in sicurezza un sito molto frequentato e pericoloso per la pubblica incolumità.
In particolare, visto che il vigente Piano Regolatore Generale Comunale ha previsto lungo via Villafalletto in corrispondenza della frazione stessa, una striscia di area a verde e spazio pubblico della larghezza di circa 5 metri per una lunghezza di circa 260 metri da utilizzare per opere di verde pubblico ed opere di collegamento pedonale o ciclabile da fruire soprattutto ai fini della sicurezza stradale dei residenti, Bongiovanni interpella sindaco e assessore chiedendo loro se ritengano oramai più che opportuno utilizzare tale striscia da anni già predisposta e programmata dal Piano regolatore generale e da utilizzare proprio per queste finalità.
Secondo Bongiovanni gli abitanti della frazione provenienti da via di Tetto Croce per raggiungere in bicicletta o a piedi il concentrico di San Benigno non possono fare altro che immettersi sul pericoloso e trafficato tratto di stradone via Villafalletto per almeno 100 metri prima di raggiungere la prima stradina di collegamento con il concentrico, con grave pericolosità soprattutto per bambini, scolari e studenti "che devono rasentare obbligatoriamente e pericolosamente la carreggiata non avendo altro spazio". Da qui, la richiesta del consigliere del Carroccio alla Giunta comunale di valutare se sia il caso di procedere urgentemente alla realizzazione di un tratto di percorso pedonale o ciclopedonale della lunghezza pari al tratto pericoloso di 260 metri al fine di mettere in sicurezza un sito molto frequentato e pericoloso per la pubblica incolumità.
In particolare, visto che il vigente Piano Regolatore Generale Comunale ha previsto lungo via Villafalletto in corrispondenza della frazione stessa, una striscia di area a verde e spazio pubblico della larghezza di circa 5 metri per una lunghezza di circa 260 metri da utilizzare per opere di verde pubblico ed opere di collegamento pedonale o ciclabile da fruire soprattutto ai fini della sicurezza stradale dei residenti, Bongiovanni interpella sindaco e assessore chiedendo loro se ritengano oramai più che opportuno utilizzare tale striscia da anni già predisposta e programmata dal Piano regolatore generale e da utilizzare proprio per queste finalità.
Fabio Rubero
CUNEO cuneo - Consiglio comunale - Valter Bongiovanni - San Benigno - Lega