Sala Chegai, ore 15
Al "Ponte del Dialogo" la presentazione del libro “Piumla Basa” dell’avvocato Mario Rosso
La valorizzazione del territorio cuneese passa anche attraverso la narrazione dei personaggi che hanno fatto la storia della nostra provincia, raccontata nel libro edito da NerosuBiancoSabato 9 novembre, alle ore 15, nella Sala Chegai di via Giolitti a Dronero, l’ospite del festival letterario Ponte del Dialogo sarà l’autore Mario Rosso, che, dialogando con Ermanno Giraudo presenterà il volume "Piumla Basa. Curiosità su importanti personaggi di Cuneo e provincia". Il titolo del libro, l’espressione piemontese “Piumla Basa,” richiama la modestia, una caratteristica tipica dei cuneesi che è certamente una qualità, ma che talvolta può trasformarsi in un limite: se troppo accentuata, infatti, rende incapaci di auto-esaltarsi e porta la nostra provincia a celebrare poco quei personaggi che tanto hanno contribuito alla storia sia locale che nazionale.
“Non sono i più famosi che si intendono ricordare in questo testo, ma quelli più facilmente caduti nell’oblio pur avendo contribuito alla crescita del nostro Paese spesso più di altri personaggi più noti. Per esempio: chi sa che la nostra provincia ha dato un imperatore romano elogiato da Machiavelli per onestà e coraggio, o che un cuneese ha salvato, impoverendosi, migliaia di vite per aver convinto i Piemontesi a cibarsi di patate fino ad allora considerate velenose (chiamate “radice del diavolo”), o ancora che fu un cuneese a portare al papa Pio IX la lettera con cui re Vittorio Emanuele II chiedeva di poter entrare pacificamente con l’esercito del neonato Regno d’Italia in Roma nel 1870, ingresso poi avvenuto pochi giorni dopo il non possumus con le armi? E tanti altri personaggi con episodi a volte insoliti o addirittura bizzarri”.
Nel suo libro, Rosso arriva dritto al lettore: con uno stile coinvolgente, alterna dati storici a momenti narrativi, svelando aneddoti e curiosità in modo fresco e appassionante, e rendendo la storia locale ancora più intrigante.
Mario Rosso, nato a Cuneo nel 1948, è tenente di complemento degli Alpini, avvocato, ed è stato senatore della Repubblica e Assessore alla Cultura del Comune di Cuneo. Tra le sue iniziative, ha promosso l’insediamento a Cuneo delle sedi distaccate dell’Università di Torino (Facoltà di Agraria, Giurisprudenza, Scienze Politiche ed Economia) e della manifestazione culturale Scrittorincittà (già Festa Europea degli Autori). È stato presidente del Conservatorio Statale di Musica G.F. Ghedini di Cuneo e della banda musicale cittadina “Duccio Galimberti”. Da sempre molto impegnato nel sociale, è cofondatore della Passo (sport per disabili) e della Arco (associazione per la ricerca sul cancro) e ha pubblicato numerosi volumi, dalla saggistica ai romanzi storici.
L'appuntamento di sabato 9 novembre rappresenta un’occasione unica per scoprire storie affascinanti e poco conosciute della provincia di Cuneo; sarà anche un’opportunità preziosa per incontrare un autore che, pur avendo dedicato la sua vita alla cultura e al servizio della comunità, rispecchia esattamente la caratteristica dei personaggi del suo libro, essendo lui stesso una persona che la "pia basa e se esalta nen" (la prende bassa e non si esalta).
Monica Fissore
Le date dell'evento:- 09/11/2024
Dronero