“Ricordi di innamorati”: la poesia di Carlo Serafini
Il giovane poeta di Madonna dell’Olmo dedica alle memorie di un amore il suo ultimo componimento“A volte si è rapiti dai ricordi di innamorati quando ci si teneva in compagnia come angeli del cielo. E questi ricordi tornano più vivi che mai anche guardando un letto morbido di foglie cadute d'autunno”: così il 24enne Carlo Serafini, poeta cuneese di Madonna dell’Olmo, presente il componimento che vi proponiamo.
RICORDI DI INNAMORATI
Resta... un letto di foglie sbriciolate:
sbriciolate dai ricordi.
Quei ricordi di te e me,
innamorati,
candidi angeli
che sapevano volare
su quel morbido letto autunnale.
Resta la nostra espressione d'amore,
una goccia di sole
in una lacrima di malinconia,
che scorre nel sangue innamorato
e raggiunge il cuore
di due sconosciuti
che hanno preso per mano il tempo
tanto amato.
Redazione
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