Mezzaluna d'Estate
L'appuntamento con la poesia nei versi del giovane cuneese Carlo SerafiniIntroduzione
Fuori dal caos del mondo, erigo me su fondamenta di speranze.
(Venerdì pomeriggio 15 marzo 2024)
MEZZALUNA D’ESTATE
Emergo dalle paludi del mondo.
Accade.
Un muro s'è sgretolato, rimane il ricordo.
Ma rincorrendo lucciole, il sole in mano,
mi irradio.
È speranza, speranza, speranza!
Vecchie ferite, crepe nei muri, scritto
il passato.
Le rivedo ma con distacco.
Qualcosa sorride, forse la mezzaluna
d'estate?
Carlo Serafini
CUNEO poesia