Maxi rissa nel derby di calcio a 5, coinvolto anche un tifoso: sospesa Langa-Albese

“Dall'analisi del referto arbitrale è risultato che la gara Asd Langa Calcio-Asd Albese Calcio disputata in data 28 ottobre 2019 non ha avuto un regolare epilogo, essendo stata sospesa anzitempo al minuto 15° del secondo tempo in ragione del comportamento gravemente antisportivo e violento da parte dei tesserati di entrambe le società sportive”. Si apre così il resoconto del Giudice Sportivo relativamente al “derby di Langa” valido per il campionato di Serie D di calcio a 5. Il “bilancio”, pubblicato nel comunicato ufficiale diffuso oggi, mercoledì 30 ottobre, dal comitato regionale della Lnd, è desolante: gara sospesa per tafferugli che hanno coinvolto tifosi e giocatori, sanzioni di 100 euro ad entrambe le società, sconfitta a tavolino (0-6) per tutte e due le squadre, squalificati fino al 29 gennaio 2020 Raffaele Paone ed Alberto Testa, giocatori rispettivamente del Langa Calcio e dell'Albese, rei, secondo quanto riportato nel referto arbitrale, di aver dato inizio alla baruffa.

 

Questa la ricostruzione del Giudice Sportivo: “A seguito dell'espulsione di due giocatori (Paone e Testa, ndr), gli stessi davano avvio ad una colluttazione che coinvolgeva anche un tifoso della squadra ospite, che iniziava a sferrare pugni all'indirizzo del giocatore numero 8 della squadra locale (Alberto Testa, ndr). I giocatori di entrambe le società lasciavano allora il perimetro di gioco, per recarsi sul punto della lite, alcuni partecipando attivamente altri cercando di calmare i soggetti coinvolti. Ne originava una violenta rissa che coinvolgeva tutti i giocatori in campo e i compagni in panchina. Visto il clima di forte tensione in campo, l'arbitro decideva di sospendere la gara”. Insomma, una maxi rissa che nasce in campo, coinvolge anche un tifoso e si sposta sugli spalti, costringendo il direttore di gara a sospendere l'incontro: ancora una volta sulle pagine di cronaca sportiva entrano fatti che con lo sport non dovrebbero avere nulla a che vedere. Il che, come si può facilmente constatare consultando i comunicati emessi settimanalmente dalla Lnd, succede molto, troppo spesso.

 

Come già specificato in precedenza, la ricostruzione dei fatti è basata sul comunicato ufficiale del comitato Piemonte-Valle d'Aosta della Lega Nazionale Dilettanti (c.u. N° 21, datato 31 ottobre 2019): restiamo a disposizione dei soggetti coinvolti per eventuali repliche.

Redazione