Assegnato all'asta per oltre 10 mila euro il marchio del Cuneo 1905
Ad aggiudicarsi (provvisoriamente) la continuità con la vecchia società è stato il Cuneo Football Club. Per l'ufficialità bisognerà attendere altri dieci giorniSi è conclusa poco dopo le 16 di oggi, martedì 30 giugno, la vendita all’asta del marchio dell'AC Cuneo 1905, richiesta dal curatore fallimentare Maurizio Pezzoli. Ad aggiudicarsi l’acquisto, almeno temporaneamente, è stato il Cuneo Football Club di Terza Categoria, che ha chiuso a 10.500 euro. Oltre all’annunciata partecipazione dell’Olmo di Eccellenza, all’asta ha concorso anche un investitore anonimo. Se la società di Piccapietra si è ritirata quasi subito, l’ignoto ha invece rilanciato, costringendo il sodalizio di Mario Castellino a chiudere a un importo di molto superiore ai 3 mila euro di base. Oltre al marchio il Cuneo Football Club si è aggiudicato anche coppe, fregi e gagliardetti presenti in sede.
Al momento si tratta di un’aggiudicazione parziale, per la definitiva dovranno trascorrere altri dieci giorni: in questo lasso di tempo è tecnicamente possibile presentare altre offerte di importo superiore del 10% rispetto a quella effettuata dal club cuneese. Nel frattempo, dopo settimane di incertezza, torna il sereno sulla società nata nell’estate dello scorso anno, che centra un obiettivo importante sul percorso della rinascita. “Ci siamo aggiudicati il marchio in sinergia con Wedge Power, il nostro nuovo main sponsor, che ha voluto partecipare per dare un segnale di vicinanza al territorio - spiega il presidente del club Mario Castellino -. La società donerà alla città di Cuneo i trofei vinti: non escludiamo di fare un museo in cui mettere in mostra tutti i cimeli”. Ora l’obiettivo è cercare il salto di categoria. “Siamo felici, a breve sentiremo la Federazione per capire cosa si potrà fare con il titolo”. Centoquindici anni di storia non valgono la Terza Categoria.
S.M.
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