Calcio, a Beccacini non garba la nuova formula della Coppa Eccellenza
Il presidente della Pro Dronero esprime i suoi dubbi: 'Siamo sicuri che avremo il 'porte aperte' o si stanno facendo i conti senza l'oste?''"In merito alla nuova formula decisa per la Coppa Italia di Eccellenza, la Pro Dronero esprime formalmente tutto il suo rammarico per i criteri adottati, che sembrerebbero sancire formalmente ed incomprensibilmente quasi una subalternità di questa Competizione rispetto al Campionato. Non si puo' spiegare altrimenti il fatto che fino ai Quarti di Finale siano previsti solo turni con partite secche, oltretutto ospitate dalle Società meglio classificate non nella precedente edizione della Coppa stessa, il che avrebbe anche potuto avere una sua logica per quanto discutibile, ma di un Campionato fermatosi alla ventunesima giornata con una classifica ancora tutta da definire".
Così il presidente della Pro Dronero, Corrado Beccacini, ha commentato le decisioni prese dalla Federazione in merito all'organizzazione del torneo.
"Giustissimo adottare il criterio della vicinanza geografica negli accoppiamenti - ha continuato il numero uno dei draghi - ,ma perche' favorire ulteriormente ai Sedicesimi la Squadra ospitante non prevedendo neppure in caso di parità i calci di rigore come sarebbe molto più giusto ? In quanto agli Ottavi, dallo stesso comunicato non è assolutamente chiaro se ci si fermerà dopo gli eventuali supplementari, oppure almeno in questo caso si andrà invece avanti, per non penalizzare ingiustamente la Squadra ospitata sempre in base alla classifica di un Campionato che non si è potuto chiudere regolarmente. Da ultimo un dubbio: ci si preoccupa di evitare la contemporaneità con le partite della Champions, ma siamo poi così sicuri, non potendo certo contare ai nostri livelli sui diritti televisivi, che avremo almeno il "porte aperte" dal momento che ai massimi livelli federali questi sono solo piccoli problemi insignificanti, o si stanno di nuovo facendo i conti senza l'oste in una situazione che, data la drammatica emergenza sanitaria, appare sempre piu' surreale ?
Redazione
DRONERO Corrado Beccacini