Calcio, Eccellenza: l'Acqui espugna il Filippo Drago, secondo ko consecutivo per la Pro Dronero
La squadra di Caridi parte bene, poi si spegne e gli ospiti ne approfittano imponendosi con il risultato di 2-1Una buona partenza degli uomini di Caridi non basta per evitare la seconda sconfitta consecutiva in campionato. L'Acqui nelle prime battute di gioco ha retto l'onda d'urto dei padroni di casa, poi ne ha preso le misure fino a prendere il sopravvento sui biancorossi. La Pro illude i suoi tifosi con un quarto d'ora fatto con autorità e consapevolezza delle proprie forze. Al 3' De Peralta sfiora il gol con un tiro a incrociare che fa venire i brividi ai bianconeri. I Draghi sembrano padroni della partita e al 14' vanno nuovamente vicini al vantaggio con una punizione dai 25 metri calciata magistralmente da Isoardi: solo un grande intervento di Lequio nega ai padroni di casa quello che sarebbe stato, fino a quel momento, un meritato vantaggio. Poi, come un vanitoso che passa troppo tempo a guardarsi allo specchio, i padroni di casa perdono di concretezza e convinzione, al limite della superficialità. Un errore fatale, perchè gli ospiti hanno fame di vittoria e iniziano a controllare il gioco.
Al 17' Mazzarello tira a colpo sicuro con Rosano battuto, ma i difensori si lanciano davanti al pallone respingendolo; la sfera finisce sui piedi di Ndiaye che, dal limite dell'area di rigore, fa partire una saetta che costringe l'estremo difensore a rifugiarsi in angolo. Gli uomini di mister Merlo sono sempre più pericolosi, mentre i Draghi, troppo sicuri di sé, lasciano giocare gli avversari nonostante le urla dell'allenatore Caridi. Al 24' è De Peralta a impegnare Lequio, che deve allungarsi alla sua sinistra deviando in angolo un tiro velenosissimo, ma l'inerzia della partita è cambiata. L'Acqui tiene ben saldo il pallino del gioco, costringendo la Pro a ricorrere al fallo per arginare l'avanzata avversaria.Al 32' Caridi lascia la Pro Dronero in dieci commettendo un'ingenuità al limite della sua area di rigore, per l'arbitro Rosania è un fallo da ultimo uomo che vale il rosso diretto, nonostante vi fossero altri difensori nelle vicinanze che avrebbero potuto intervenire. Mister Caridi ridisegna la sua formazione lasciando il solo Andrada in attacco e arretrando De Peralta sulla linea di metà campo.
Il fortino dei Draghi regge fino al 7' della ripresa, quando uno scivolone di Galfrè nella propria area di rigore regala palla agli avversari, e permette a Piana di portare in vantaggio l'Acqui con un tiro sotto misura. Lo schiaffo preso sveglia la Pro Dronero, che non sente più l'inferiorità numerica e si riversa in attacco. Al 13' Rinaudo s'invola sulla destra crossando in area un pallone insidioso, che Emiliano intercetta in scivolata rischiando un clamoroso autogol. Al 14' viene ristabilita la parità numerica per brutto fallo da dietro di Sciutto. Ci si aspetterebbe l'assalto dei droneresi ma, inspiegabilmente, le fiamme dei Draghi si spengono. Gli ospiti tornano a dominare il campo, e al 22' Piana fa doppietta con un bel pallonetto a incrociare alla sinistra dell'incolpevole Rosano.
Sotto di due gol i padroni di casa sbandano pericolosamente rischiando un passivo ancora più netto. Al 25' il solito Piana va vicino alla tripletta personale, tirando alto sulla traversa a tu per tu con il portiere.
Mister Caridi prova a dare la scossa ai suoi cambiando tutta la linea offensiva. I Draghi si riversano in attacco giocandosi il tutto per tutto, e al 48' trovano la via del gol con Maki Donha, che di sinistro al volo spedisce la palla all'incrocio dei pali. Uno dei gol più belli di questo inizio campionato, ma è troppo tardi per evitare la sconfitta. L'Acqui porta a casa i tre punti con una gara gagliarda, avanzando con merito al quarto posto in classifica. La Pro Dronero deve fare mea culpa per una prestazione al di sotto delle proprie e provare ad invertire subito la rotta dopo i due ko consecutivi.
PRO DRONERO - ACQUI 1-2
PRO DRONERO: Rosano, Bertoglio, Isoardi, Caridi, Rivero, Maki, Cordoba (23' st Rrotani), Galfrè, Andrada (35' st Gerthoux), De Peralta (35' st Bosio), Rinaudo (35' st Lardo). A disposizione: Piazzolla, Sapia, Degregorio, Segovia, Gatti. Allenatore: Caridi.
ACQUI: Lequio, Costapisani, Sciutto, Emiliano, Morabito, Baldizzone, Mazzarello (17' st MartinO), Nani, Guazzo (27' st Innocenti), Ndiaye, Piana. A disposizione: Cipollina, Verdese, Morganti, Caucino, Cavallotti, Cirio, Baretta.
Allenatore: Merlo.
Arbitro: Rosania di Finale Emilia (Palmulli e Fracasso di Torino).
Espulsi: 32' Caridi (P), 14' st Sciutto (A).
Reti: 7' st Piana (A), 22' st Piana (A), 48' st Maki (P).
Francesco La Montagna
DRONERO calcio - Eccellenza
Risultati 6° giornata
Casa | Ospite | Risultato |
---|---|---|
Acc. S. Mauro Torino Calcio | Cuneo 1905 Olmo | 3-4 |
Albese Calcio | SD Savio Asti | 0-3 |
Cavour | Alba Calcio | 0-1 |
Cheraschese 1904 | CBS Scuola Calcio | 3-2 |
Moretta | Pro Villafranca | 2-4 |
Pro Dronero | Acqui F. C. | 1-2 |
Saluzzo | Luese Cristo Alessandria | 1-1 |
Vanchiglia 1915 | Giovanile Centallo | 0-1 |
Classifica
PT | G | V | N | P | GF | GS | DR | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Alba Calcio | 48 | 23 | 14 | 6 | 3 | 46 | 11 | 35 |
Cuneo 1905 Olmo | 48 | 23 | 14 | 6 | 3 | 44 | 16 | 28 |
Pro Villafranca | 45 | 23 | 13 | 6 | 4 | 48 | 28 | 20 |
Acqui F. C. | 38 | 23 | 10 | 8 | 5 | 38 | 34 | 4 |
Vanchiglia 1915 | 36 | 23 | 11 | 3 | 9 | 28 | 22 | 6 |
Luese Cristo Alessandria | 36 | 23 | 10 | 6 | 7 | 27 | 24 | 3 |
Giovanile Centallo | 35 | 23 | 9 | 8 | 6 | 31 | 25 | 6 |
Saluzzo | 35 | 23 | 10 | 5 | 8 | 24 | 22 | 2 |
Pro Dronero | 32 | 23 | 8 | 8 | 7 | 29 | 24 | 5 |
Cheraschese 1904 | 29 | 23 | 7 | 8 | 8 | 36 | 36 | 0 |
Moretta | 28 | 23 | 7 | 7 | 9 | 29 | 33 | -4 |
Albese Calcio | 28 | 23 | 8 | 4 | 11 | 29 | 38 | -9 |
SD Savio Asti | 24 | 23 | 7 | 3 | 13 | 27 | 32 | -5 |
CBS Scuola Calcio | 23 | 23 | 6 | 5 | 12 | 24 | 33 | -9 |
Cavour | 18 | 23 | 4 | 6 | 13 | 12 | 29 | -17 |
Acc. S. Mauro Torino Calcio | 3 | 23 | 0 | 3 | 20 | 15 | 80 | -65 |