Calcio, Eccellenza: pari casalingo per i Draghi e secondo posto in classifica
La Pro Dronero, al sesto risultato utile consecutivo, strappa un pareggio di rabbia contro una FC Acqui in ripresaSesto risultato utile per la Pro Dronero, capace di resistere in inferiorità numerica per oltre venti minuti, contro l'Acqui scesa al Filippo Drago sul piede di guerra. Partita subito su ritmi altissimi che si sblocca dopo appena 3' grazie alla sassata di Lewandowski dal limite dell'area, al termine di una splendida azione condotta in velocità sulla sinistra. Coach Caridi furioso in panchina per la troppa libertà concessa agli ospiti nell'occasione: 0-1 e palla al centro.
Colpiti a freddo, i Draghi provano subito a scuotersi, pressando bene in mezzo al campo, dove però trovano una fiera opposizione degli ospiti, ben schierati a protezione della propria area. La rete ha chiaramente caricato l'Acqui, molto pericoloso in ripartenza in almeno un paio di occasioni, grazie ai recuperi di capitan Innocenti, dominante in mezzo. Pro Dronero ancora in pressione ma alquanto imprecisa negli ultimi venti metri. Tamburelli al 15' evita il pareggio grazie ad un bel riflesso sugli sviluppi di un corner dalla destra: deviazione sottomisura lenta ma velenosa, ben disinnescata dal portiere ospite. Si prosegue. Ritmo intenso da entrambe le parti, con contrasti decisi ma corretti a centrocampo dove svettano in particolare Plado ed Isoardi. Non si registrano nel complesso grandi occasioni, vista la scarsità di spazi concessi da entrambe le formazioni, che favoriscono gli errori avversari. I padroni di casa non appaiono particolarmente solidi dietro e concedono ancora alcuni contropiedi al veleno, ma a scacciare i fantasmi ci pensa Tosi al 27' facendo venire giù lo stadio. Dopo un gran recupero al limite dell'area, il centravanti si inventa un arcobaleno delizioso che finisce sotto l'incrocio dei pali per l'1-1: che gol! Parità ristabilita ed ultima parte del primo tempo che si preannuncia scoppiettante.
Al 33' ecco infatti il raddoppio siglato sottomisura da Capitao, al termine di un'azione insistita sulla sinistra confezionata da De Peralta: 2-1 e partita ribaltata dai Draghi in appena 10'. Padroni di casa di nuovo vicinissimi al tris dopo solo un altro paio di minuti, stavolta con Boniello, ma gli ospiti si salvano in qualche maniera. Il pubblico di casa spinge dagli spalti, ben ripagato dai giocatori sul terreno di gioco. Il doppio cazzotto sembra aver tolto sicurezza all'Acqui, in difficoltà a districarsi dalla fitta rete di maglie tessuta in campo dagli uomini di coach Caridi. Anche le scorribande ospiti sulle fasce si sono fatte più rare ed inoffensive. Ospiti feriti, ma tutto fuorché domi. Proprio allo scadere, infatti, Lumello sfiora il 2-2 svettando di testa in mischia su corner. Miracoloso l'intervento di Piazzolla a dirgli no. Per l'arbitro può bastare e le formazioni rientrano negli spogliatoi. Primi 45' pregevoli al Filippo Drago. Pro Dronero prima ingenua a lasciarsi colpire, ma poi cinica e brava a non abbattere e a lavorare ai fianchi gli ospiti.
Ripresa inaugurata senza cambi da parte degli allenatori, evidentemente fiduciosi delle loro scelte iniziali. Si ripresenta all'incirca lo stesso copione visto fino a questo momento: spazi scarsi e formazioni che provano a metterla sul piano dell'intensità, per avere ragione dello schieramento avversario. Pro Dronero ripartita bene, con il duo Capitao-De Peralta a creare non pochi grattacapi alla retroguardia dell'Acqui. L'impressione generale suggerisce comunque che potrebbe esserci un possibile colpo di scena sempre dietro l'angolo. Gli ospiti usufruiscono di due tiri dalla bandierina nei primi 10', ma i cross non sono precisi e la difesa di casa può controllare bene. Lewandowski non è d'accordo e all'11' replica a Tosi, sparando in porta un sinistro potente e preciso che si insacca alla sinistra di Piazzolla: 2-2 e partita tutta da godere. Un'azione pressoché fotocopia di quella del primo vantaggio dell'Acqui, con annessa bravura e responsabilità da una parte e dell'altra. Di nuovo in parità, torniamo ad assistere alle scorribande di entrambe le formazioni nella metà campo avversaria. Il ritmo ora si é abbassato leggermente, mentre gli ospiti continuano a collezionare calci d'angolo. La Pro Dronero appare un po' in difficoltà a manovrare con il pallone tra i piedi. L'Acqui pare aver preso le misure per arginare i Draghi e trova pure la rete del possibile sorpasso al 23', ma il fuorigioco vanifica tutto. Al minuto 26' la Pro Dronero resta in dieci uomini, causa la doppia ammonizione di Caridi, che viene espulso.
Le cose sembrano farsi grigie per i ragazzi di mister Caridi, con gli ospiti che ora sentono il sapore del sangue. Seppure in inferiorità numerica, i Draghi non mollano, benché l'uomo in meno si faccia sentire in fase di copertura. I minuti scorrono e si entra nell'ultimo quarto d'ora di gara: mister Caridi mette a sua volta mano alla panchina. I padroni di casa hanno quasi del tutto rinunciato alla fase offensiva, complice pure la stanchezza accumulata. Per loro fortuna gli ospiti difettano parecchio di precisione nella scelta del passaggio finale, cosa che agevola non di poco le uscite di Piazzolla. Dopo tre, interminabili, minuti di recupero, l'arbitro manda tutti negli spogliatoi. Un punto dal sapore parecchio agrodolce per Caridi e soci, ma che nel complesso é giusto per quanto visto in campo.
PRO DRONERO - FC ACQUI 2-2
PRO DRONERO: Piazzolla, Rivero, Pittavino, Caridi, Toscano, Isoardi, Boniello, Capitao, Crosetti, De Peralta, Tosi V. (36' st Tosi M.). A disposizione: Aime, Kouiate, Tuninetti, Benrhouzile, Traore, Matija. Allenatore: Caridi.
FC ACQUI: Tamburelli, Badano, Orlando, Lanfranco (26' st Mazzarello), Lumello, Contrafatto (33' st Sow), Innocenti, Plado (9' st Vespa), Biglia (16' st Gilardo), Lewandowski, Saviozzi. A disposizione: Gallo, Verdese, Costapisani, Baretta, Luparelli. Allenatore: Camussi.
Reti: 3' pt Lewandowski (FCA), 27' Tosi V. (DRO), 32' Capitao (DRO), 11' st Lewandowski (FCA)
Arbitro: Zampieri (RO).
Espulsioni: 26' st Caridi (DRO)
Alessandro Ravizza
DRONERO calcio - Pro Dronero - Eccellenza