Calcio, Eccellenza: quel cambio sbagliato che costerà la partita al Centallo

Costerà cara l’ingenuità commessa dal Centallo nella gara vinta contro il Pinerolo di ieri, domenica 16 febbraio. L’incontro, valido per la sesta giornata di ritorno del campionato di Eccellenza (girone B) ha visto i ragazzi di Sacco imporsi contro la squadra che in quel momento era prima in classifica con il risultato di 2-1, ma un’irregolarità in un cambio assegnerà con ogni probabilità la vittoria a tavolino ai torinesi, vanificando l’ottima prestazione dei rossoblu, che peraltro non ottenevano i 3 punti dal 1° dicembre.

 

Ricapitoliamo quello che è successo: il Centallo si porta a condurre con Vallati nel primo tempo, in avvio di ripresa arriva il raddoppio di Armando su rigore, prima della rete ospite che accorcia le distanze firmata da De Riggi al 19’. Il fattaccio al 35’ del secondo tempo, quando i centallesi, che stanno difendendo un risultato per loro molto importante, fanno il cambio “sbagliato”: fuori il 2006 Magnino, entrato poco prima e costretto ad essere sostituito per infortunio, dentro Fogliarino, un classe 2002. Per qualche minuto il Centallo resta dunque in campo senza un classe 2006, mentre il regolamento impone di avere sempre schierati un 2004, un 2005 e un 2006.

 

Il tempo di accorgersi dell’errore e arriva un nuovo cambio per riequilibrare la situazione, con l’inserimento di Ceta (classe 2006) per Vallati. Troppo tardi però per evitare un’infrazione che a questo punto verrà sottolineata dal Pinerolo, con la conseguente partita vinta a tavolino dai torinesi. Un errore dettato probabilmente dalla frenesia nel dover effettuare un cambio per infortunio e dalla tensione di un momento cruciale della partita, che però costerà davvero caro al Centallo.  

Redazione