Calcio Femminile: solo pari per la Freedom

La Freedom, dopo la sconfitta di misura rimediata una settimana fa in quel di Parma, va alla caccia dei tre punti al Paschiero contro una vecchia conoscenza, la San Marino Academy. Coach Ardizzone schiera subito diversi innesti del mercato invernale, lanciando un chiaro messaggio: oggi conta vincere. Il ritmo elevato della partita sembra obbedire alle direttive dell'allenatore cuneese. Il pressing delle azzurre é infatti acceso, portato direttamente nella metà campo avversaria, nel tentativo di sradicare il pallone dalle grinfie del San Marino. Le ospiti reagiscono disponendosi nel più classico dei 4-4-2, coperto e quadrato. Primo brivido della gara al minuto 8', quando Bison affonda bene in area piccola e scarica un sinistro ben coperto da Limardi.

 

Fiammata notevole ma piuttosto isolata all'interno di questo avvio di gara. Le ospiti prendono infatti le misure alquanto in fretta, tenendo le cuneesi lontane dalla porta. Una seconda fiammata di Bison al 17' semina nuovamente il panico nelle retrovie ospiti ma la difesa fa buona guardia e ferma tutto. Freedom senza dubbio volenterosa ma in difficoltà al momento di concretizzare. Pasquali prova la botta da fuori al 21', approfittando di un rimpallo fortunato, ma non trova l'angolo giusto. Va molto meglio a Bison, ancora lei, un minuto più tardi, abilissima a deviare in rete sottomisura un corner dalla destra. Freedom in vantaggio! 1-0. Un gol che ci voleva proprio a livello mentale per la squadra!

 

Il San Marino incassa comunque bene il colpo, restando compatto e continuando ad offrire un buono scudo davanti al proprio portiere. La squadra avversaria  sarà proprio una brutta gatta da pelare fino alla fine... 

 

Il tempo scorre confermando in pieno quest'idea: il boccino é stabilmente tra i piedi delle ragazze di coach Ardizzone, ma le occasioni vere e proprie scarseggiano alquanto. Con tutto il dovuto rispetto per e attuali giocatrici, sembra proprio mancare la presenza di un terminale offensivo di spessore tra le linee della retroguardia avversaria. La difesa azzurra regge invece bene, mandando in fuorigioco le attaccanti del San Marino in almeno tre diverse occasioni, garantendo in questo primo tempo un ruolo di spettatore pressoché passiva a Korenciova. Non accade molto altro e l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di 1-0 per la Freedom. Un primo tempo di certo non memorabile, ma che vede comunque le padrone di casa in vantaggio.

 

La ripresa parte più o meno come si era chiusa la prima frazione di gioco. La Freedom, al netto di diversi errori in fase di impostazione, continua a mantenere il controllo del gioco, mentre San Marino si copre senza schiacciarsi, pronta ad approfittare di un'occasione in contropiede. 

 

Il risultato é un incontro piuttosto ibrido e poco emozionante. Forti della rete del vantaggio, le ragazze di coach Ardizzone non hanno interesse a rischiare il tutto per tutto e non rischiano a sbilanciarsi per siglare il raddoppio. Le ospiti da parte loro non sembrano avere il potenziale offensivo necessario a bucare la difesa cuneese. O almeno finchè Poli non decide di approfittare della frittata collettiva gentilmente confezionata dalla Freedom, che la libera a tu per tu con Korenciova. Stilettata precisa ed è 1-1. Meglio sorvolare sulla chiusura generale offerta dalla Freedom in copertura. 

 

La risposta al pari subìto arriva al 17', al termine di una pregevole discesa sulla fascia sinistra della neo entrata Di Cataldo, la cui conclusione viene deviata in angolo a palmo aperto da Limardi. Cinque minuti più tardi e Bison, ancora e sempre lei, a sfiorare in due occasioni il raddoppio… Limardi però é davvero molto brava a dirle no in entrambe le occasioni. Che grande opportunità gettata al vento! Freedom che ora spinge, ma é pure sfortunata, come dimostra il mezzo pasticcio combinato dalla retroguardia ospite al 26': traversone basso dalla destra, difesa che pasticcia e pallone salvato ad appena un centimetro dalla linea di porta. La manovra offensiva cuneese resta comunque fin troppo fumosa per poter parlare di autentiche recriminazioni. Il gioco latita parecchio da parte delle ragazze di Ardizzone; brave a tenere il controllo della palla, sì, ma altrettanto propense ad arenarsi all'altezza della trequarti ospite. Serve davvero qualcosa di più per svoltare la partita e, più in generale, la stagione. La sensazione é che il match potrebbe durare ancora quasi all'infinito ed il risultato non cambierebbe. Per fortuna dei tifosi di casa, Korenciova é in vena di miracoli, il che le permette di negare il vantaggio ospite al 42' da zero metri, respingendo una cannonata in seguito ad una confusione di Giuliano su corner per San Marino. Non accade nient'altro ed il triplice fischio manda tutte sotto la doccia. Due punti decisamente buttati dalla Freedom. Purtroppo non i primi in questo campionato. Classifica che ora recita 20 lunghezze totali collezionate dalle azzurre che, seppur con una gara in meno, non possono certo dirsi soddisfatte.

 

FREEDOM FC- SAM MARINO ACADEMY 1-1 

 

FREEDOM FC: Korenciova, Brscic, Tamborini (21' st Giuliano), Stankova (21' st Maffei), Devoto, Cuciniello, Pasquali, Fracaros (40' st Semanova), Zanni (31' st Coda), Bison, Harvey (1' st Di Cataldo). A disposizione: Nucera, Marenco, Micheli, Adugbe. Allenatore: Ardizzone.

 

SAN MARINO ACADEMY: Limardi, Peare, Congia, Gardel, Bertolotti, Poli (22' st Miotto), Ventura (22' st Weithofer), Marchetti, Tamburini, Battaglioli (33' st Crocioni), Larocca. A disposizione: Montanari, Fancellu, Galli, Ciavatta, Magni, Pirini. Allenatore: Bragantini. 

 

Reti: 22' pt Bison (FRE), 10' st Poli (SAN M)

 

Arbitro: Vigo (Lodi)

 

Assistenti: Zebini (Rovigo), Toniutto (Como).

 

Alessandro Ravizza