Calcio, Promozione: Pedona-Boves 1-0, il commento di Dalmasso e Dutto
Dalmasso: "Ci alleniamo bene, raccogliamo i frutti". Dutto: "Il gruppo che è solido e sta lavorando in maniera ineccepibile, non gli si può imputare nulla"Nella ventesima giornata di Promozione girone C il derby tra Pedona e Boves sul sintetico di San Rocco termina 1-0, a decidere il match un gol dopo appena 2 minuti di Dalmasso.
Al termine della gara abbiamo intervistato proprio Marco Dalmasso, capitano del Pedona oltre che match winner, che ha dichiarato: "Ci aspettavamo questo tipo di partita: il Boves mi ha impressionato anche per la qualità del gioco, forse è la squadra che gioca meglio rispetto a tutte le altre in campionato. Siamo stati davvero molto bravi a reggere difensivamente dopo essere andati in vantaggio subito abbiamo: abbiamo fatto un'ottima gara difensiva, sono contento per la bella vittoria. Dedico il gol di oggi al gruppo e al mister spero di andare avanti così. Stiamo lavorando bene e la domenica raccogliamo i frutti. Affronteremo le prossime gare con intensità, ritmo e cattiveria per portare a casa i tre punti. Contro Narzole sarà uno scontro importante, è una squadra alle porte dei play off e sarà importante entrare in campo con la mentalità giusta oltre che lavorare bene in settimana per arrivare pronti la domenica".
Meno soddisfatto il vice allenatore del Boves, Nicola Dutto, che ha commentato cosi la gara: "Subire gol dopo un minuto e 45 è dura, in particolare contro una squadra che la categoria la conosce da anni. Poi giustamente gli avversari si sono chiusi dietro e trovare gli spazi giusti è difficile. Abbiamo tenuto penso il pallino del gioco per 90 minuti, ma forse posso dire che il risultato non è sbagliato perché comunque oggettivamente di tiri in porta e occasioni nitide non ne abbiamo quasi avute. Bisogna essere consci delle nostre capacità: dopo otto era giornate eravamo primi e ora abbiamo mollato di brutto, non possiamo legarlo. Dobbiamo solo trovare un po' di serenità e ritrovare anche un po' di fortuna, oltre che evitare gli errori. Dal 17 di agosto a oggi il lavoro è sempre lo stesso, sia quando i risultati andavano bene quando che adesso. La nostra forza è il gruppo che è solido e sta lavorando in maniera ineccepibile, non gli si può imputare nulla. Dobbiamo continuare su questa strada e a essere uniti perché ne usciremo. Dobbiamo solo cercare di non mollare".
Alessandro Servetti
CUNEO