Coronavirus, da domani chiusi tutti gli impianti sciistici
La decisione annunciata dal ministro Boccia riguarda l’intero Paese: ‘Dobbiamo prendere atto che il buonsenso che spesso abbiamo chiesto non c’è stato’Stop agli impianti sciistici a partire da domani, martedì 10 marzo. La decisione è stata annunciata dal ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia e riguarda tutte le stazioni sul territorio nazionale.
“Dobbiamo prendere atto che il buonsenso che spesso abbiamo chiesto non solo non c’è stato, ma c'è stata anche una operazione di marketing vergognosa” ha affermato il ministro, con un riferimento esplicito alla campagna pubblicitaria che il comprensorio dell’Abetone, in Toscana, aveva lanciato per questa settimana offrendo agli studenti skipass giornalieri al prezzo di 1 euro.
Un’iniziativa che non ha mancato di suscitare accese contestazioni, così come numerose sono state le polemiche legate alle decisioni dei singoli impianti in provincia di Cuneo. Il comprensorio della Riserva Bianca, per esempio, aveva scelto di tenere aperte le piste pubblicando però sulla sua pagina Facebook un elenco di norme igienico-sanitarie in ottemperanza al decreto anti-coronavirus.
Opposta la decisione dell’azienda di gestione delle piste di San Giacomo di Roburent che già in mattinata aveva annunciato la chiusura volontaria con un post diffuso via social: “È il momento della responsabilità. Riteniamo sia doveroso da parte nostra tutelare la salute, si tratta di un momento impegnativo, difficile da sostenere ma è doveroso responsabilizzarci, per questo motivo abbiamo deciso di fermarci, invitando tutti a rispettare ciò che in questi giorni ci viene richiesto”.
a.c.
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