Dal 2018 nuova tassa sui ciclisti amatori
Sui social è già stata ribattezzata 'tassa sul sudore': consiste nel pagamento di un canone di 25 euro alla Federazione Ciclistica per partecipare alle gareAnno nuovo, nuova tassa. Dal 1 gennaio 2018 i ciclisti italiani amatori dovranno pagare un canone annuale di 25 euro alla Federazione Ciclistica Italiana (Fci) per ottenere una Bike Card e poter partecipare a gare ciclistiche o passeggiate in bicicletta, anche amatoriali. La "tassa sul sudore", come è stata ribattezzata sui social, sarebbe stata ideata per il fatto che la Federciclismo avrebbe un deficit di bilancio di oltre 2 milioni di euro (lo sostiene il Corriere della Sera basandosi sui dati del Coni).
Attualmente gli eventi amatoriali della bicicletta passano attraverso 19 Enti di promozione sportiva (Eps) riconosciuti e autorizzati dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Gli enti rilasciano centinaia di migliaia di tessere dietro presentazione di un certificato medico. Un metodo che ora dovrebbe essere sostituito dalla Bike Card, che però non avrà alcun servizio assicurativo.
Redazione Cuneodice.it
CUNEO Federazione Ciclistica Italiana - Coni - Amatoriale - Bike Card - Gare ciclistiche - Federciclismo - Tassa sul sudore