I tifosi temono intromissioni nell'asta per il marchio del Cuneo 1905
L'avvertimento dei Fedelissimi: ''Sarebbe deleterio''. L'unica società in corsa, con il sostegno della città, è quella di Mario Castellino“Visto che a fine mese verrà messo all'asta il marchio del Cuneo, vorremo fare alcune riflessioni: dopo anni di gestioni che purtroppo hanno allontanato gli spettatori dallo stadio, ci aspettiamo che chi rileverà il marchio sia all'altezza della storia e del blasone della nostra amata società e della città di Cuneo”.
Nella nota stampa diffusa in mattinata i Fedelissimi, storico gruppo di tifosi della società biancorossa, mettono sull’attenti chi fosse intenzionato ad effettuare strane manovre in vista del prossimo 30 giugno, data in cui il Giudice Natalia Fiorello ha fissato l’asta pubblica telematica per la vendita del marchio “A.C. Cuneo 1905”, società che militava in serie C fallita ufficialmente lo scorso dicembre in seguito alla disastrosa gestione di Roberto Lamanna. In vendita, oltre al marchio stesso ci sono coppe, gagliardetti e abbigliamento sportivo nuovo. Il prezzo di base sarà di 3 mila euro, con un rialzo minimo in caso di gara fissato a 200 euro. Il timore dei supporter della squadra è che qualcuno possa ‘intromettersi’ nell’asta.
“A tal riguardo non gradiremmo che qualche ex dirigente delle passate gestioni tentasse di ritornare all' ovile partecipando all'asta per acquisire il marchio - continuano i tifosi -. Sarebbe deleterio per noi e per le sorti del Cuneo 1905 che ha bisogno di persone che amino questa società e che la riportino, con il lavoro e la programmazione, ai fasti di un tempo nelle categorie in cui merita di militare, costruendo un settore giovanile forte e serio in cui crescere i ragazzi cuneesi, per poi farli giocare e non lasciarli scappare”.
Il timore dei supporter della squadra è che qualcuno possa ‘duellare’ con l’unica società che per Cuneo rappresenta la continuazione ideale con i 114 anni di storia del team Biancorosso. Il riferimento è al Cuneo Football Club di Terza Categoria, società nata la scorsa estate a caccia di un titolo sportivo in categorie superiori. “Il sindaco Borgna ci ha affidato il compito di dare continuità alla storia calcistica della città, acquisire il marchio sarebbe un segnale importante”, aveva detto il presidente del club Mario Castellino nelle scorse settimane.
Al momento nessun altro si è fatto avanti, almeno pubblicamente, per rivendicare diritti sul marchio, ma dopo le vicissitudini che hanno accompagnato la storia del Club negli ultimi anni la preoccupazione che qualche ‘disturbatore’ possa inserirsi è più che legittima. Tanto più dopo l’acquisizione del domino del vecchio sito del team da parte di un’oscura società. Oggi, all’indirizzo al quale fino all’anno scorso si potevano trovare foto e informazioni sulla rosa del Cuneo, campeggiano collegamenti a siti a luci rosse. Al momento, almeno tra i tifosi, prevale la fiducia: “Sicuri che l’A.C. Cuneo 1905 risorgerà - concludono i Fedelissimi -. Attendiamo fiduciosi il vecchio cuore biancorosso calcare i campi che gli competono”.
Samuele Mattio
CUNEO Cuneo Calcio - Fedelissimi - Marchio