Il giorno più buio: il Cuneo retrocede in Serie D
Ai biancorossi non riesce la rimonta contro la Lucchese, che vince 1-0 al Paschiero. La squadra di Scazzola condannata dalle inadeguatezze della societàE' il giorno più buio per il Cuneo Calcio: ai biancorossi non riesce la rimonta, la Lucchese, vittoriosa in Toscana, passa anche al “Paschiero” nel ritorno del primo turno playout. Dopo due stagioni tra i professionisti, il Cuneo retrocede e torna in Serie D. E' il giorno più triste per una squadra che si era guadagnata sul campo i playoff, ma che a causa delle inadeguatezze e delle inadempienze della società e per la conseguente maxi-penalizzazione è stata condannata ai playout, uscendo sconfitta nel doppio confronto con la Lucchese.
Parte all'arrembaggio il Cuneo, che al 4' ha già l'occasione buona per passare: Caso fugge a sinistra e serve in mezzo Defendi, ma il centravanti svirgola da ottima posizione. In generale, sono comunque i biancorossi a comandare il gioco nella prima parte di un match teso e spigoloso fin dalle prime battute: dura infatti meno un quarto d'ora la partita del ds biancorosso Sergio Borgo, allontanato dalla panchina per proteste. La risposta della Lucchese arriva al minuto 22: Zanini colpisce dai venti metri, Cardelli respinge non senza difficoltà. E' comunque l'unica sortita offensiva dei toscani in un primo terzo di gara in cui il Cuneo spinge con continuità. Al 36' ci prova dalla distanza Defendi, ma la sfera termina sopra la traversa. Ancora Defendi sfiora l'eurogol al 38': cross da destra di Arras, splendida rovesciata del 9 e parata di Falcone. Al 41' sono i biancorossi a rischiare: bomba di Lombardo su punizione, traversa piena per il figlio dell'ex Samp e Lazio Attilio. Nel finale ancora una chance per la Lucchese, con Zanini che colpisce debolmente dal limite dell'area.
Nella ripresa Scazzola inserisce Jallow ed Emmausso per Arras e Gissi: il tema è il medesimo del primo tempo, il Cuneo attacca e crea subito due clamorose occasioni. Prima Jallow centra Falcone in uscita, poi Defendi di testa trova la risposta del portiere toscano. Sulla ribattuta ancora Jallow, ma un difensore della Lucchese salva clamorosamente sulla linea. Sul ribaltamento di fronte il rasoterra di Zanini viene bloccato da Cardelli. Al 63' occasione per la Lucchese: Bortolussi serve Di Nardo, che apre il piattone senza inquadrare la porta. Nel finale il Cuneo paga lo sforzo e la stanchezza, la Lucchese ne approfitta e passa: è il 78' quando Bortolussi va al cross basso da destra, Zanini si avventa sul pallone e mette dentro. E' la rete che condanna i biancorossi: nel finale la squadra di Scazzola prova a gettarsi in avanti con la forza della disperazione, ma la Lucchese regge l'urto e si guadagna la finale playout.
Ora per il Cuneo si apre la partita più importante, quella che si gioca fuori dal campo e che vede in gioco il futuro del club: per la società biancorossa serve una proprietà forte dalla quale ripartire, per dimenticare una stagione che è probabilmente la più nera, dal punto di vista societario, nella sua ultracentenaria storia. Anzi, per tenerla bene a mente: perchè ciò che è accaduto a Cuneo quest'anno non si ripeta mai più.
a.d.
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