Il saluto all'atletica piemontese di Maurizio Damilano
Dopo 12 anni il campione di Scarnafigi lascia la presidenza di FIDAL PiemonteDopo 12 anni alla Presidenza di Fidal Piemonte sabato 15 ottobre Maurizio Damilano terminerà la sua avventura nel Comitato Regionale. Il suo saluto all'atletica piemontese.
Carissimi amici dell'atletica piemontese,
mancano pochi giorni all'Assemblea Ordinaria Elettiva e come saprete è anche il momento del mio commiato dalla Presidenza Fidal Regionale, ma certamente non un addio all'Atletica.
Non potendo raggiungere tutti personalmente vorrei approfittare del nostro sito per far giungere a tutti voi un GRAZIE di cuore.
Ho iniziato questa avventura con l'Assemblea 2004 . Mi sembra solo ieri, ma sono passati 12 anni!
Venivo da esperienze precedenti in campo dirigenziale ma credo che in nessun'altra situazione ho avuto l'opportunità di imparare tanto quanto in questo periodo.
Gli addii, parziali o totali che siano, sono quasi sempre accompagnati da momenti autoreferenziali.
Vorrei evitarlo.
Per questo motivo non troverete in queste righe dati, comparazioni, informazioni su cosa si è fatto e, di solito, con l'aggiunta di quanto siamo stati bravi.
So, ed ho imparato, che governare un sistema aggregativo non può portare a soddisfare tutti.
Si fanno delle scelte, si prendono delle decisioni, e a volte si fa bene (spero sia avvenuto spesso) a volte si sbaglia. Quello che vorrei però trasmettervi è che, sia in un caso che nell'altro, sempre vi è stata la piena onestà di agire a favore del nostro movimento atletico.
Inoltre ho capito che si debbono accettare con rispetto le critiche, le strumentalizzazioni, le non verità o quelle costruite ad hoc. Bisogna saper ascoltare, saper dare risposte convincenti – specialmente quando è l'insoddisfazione o la delusione a parlare -, ma anche gioire nel sentirsi fare i complimenti; saper cogliere la gioia altrui, essere orgogliosi dei risultati sportivi dei nostri atleti e delle nostre società.
Spero e credo - permettetemelo in questo caso – di essere riuscito a fare tutto questo.
I saluti portano con sé sempre un po' di tristezza e malinconia, ma anche tanti ricordi e tanti grazie da dire. Ad esempio ai Giudici di gara, alle Istituzioni politiche e sportive, agli organizzatori di gara, ai collaboratori più diretti, ai dirigenti che hanno composto i diversi Consigli Regionali, ai media.
Un grazie particolare alla mia famiglia, che mi ha permesso di dedicare tanto di me e soprattutto di quanto spettava loro a questa passione e a questo impegno.
Un grazie sincero anche a quelli che mi hanno accompagnato in questo ultimo quadriennio. Da tutti i membri del Consiglio Regionale al Vicepresidente Vicario Adriano ASCHIERIS, che ha dimostrato grande capacità dirigenziale; al FTR Clelia ZOLA, che ha guidato con impegno, serietà e professionalità il settore tecnico; al revisore dei conti dott. PALMERO, che ha vigilato sulla correttezza amministrativa dei diversi atti di Consiglio, ai dipendenti Fidal Servizi operanti presso il nostro Comitato.
Spero che questa mia esperienza possa lasciare un buon ricordo in tutti, in molti, e magari trovare continuità a partire dal sistema gestionale, dall'impegno dirigenziale, dalle cose innovative che siamo stati capaci di portare avanti.
Una piccola sottolineatura, vista anche la natura di attualità che l'accompagna, la voglio dedicare ai risultati di grande importanza ottenuti proprio nei giorni scorsi al Campionato Italiano per Regioni Cadetti con il 4° posto della nostra squadra regionale e cinque fantastici titoli individuali. Risultati frutto di un lavoro intenso e non certo casuali. Merito delle nostre Società e del coordinamento tecnico Regionale.
Lascio con in cassaforte un movimento vivo, entusiasta e solido: non potrei chiedere di più.
Grazie ancora a tutti voi e "ad maiora!" per l'atletica Piemontese.
MAURIZIO DAMILANO
CUNEO FIDAL Piemonte - Maurizio Damilano