La canoa a Cuneo... si fa Granda
Il gruppo Canoa che si allena al laghetto Tetti Lupo a Madonna delle Grazie lancia tante iniziative per la primavera 2022La Canoa è uno sport di forza e di testa. È una sfida con la natura, con l’acqua e con i mulinelli della corrente. L’Asd Granda Canoa Club di Cuneo, il gruppo sportivo che si allena nel laghetto di Tetti Lupo alle porte di Cuneo (Madonna delle Grazie), lancia la stagione primavera 2022 con tante nuove iniziative: “Il rosa è solo un colore” è il progetto nato per avvicinare un pubblico femminile a questo sport con 1 anno di canoa gratis per le ragazze nate tra il 2006 e il 2010 (progetto premiato e finanziato dal ministero dello Sport); inserimento della figura del mental coach che affianca i ragazzi con un incontro mensile per acquisire nuova consapevolezza di se stessi e fare squadra, ma anche per supportarli a livello mentale nella gestione delle emozioni; e ancora, Laboratori Naturalistici con percorsi didattici lungo il parco fluviale accompagnati da una guida specializzata; e infine, il Progetto Centri Coni1, per promuovere durante quest’anno, uno scambio di esperienze sportive con altre tre associazioni sportive (Tcn Cheerleader Cuneo, Promosport di basket e Sci club Ski college).
Tante attività quindi, per una società sportiva che, come ci spiega la presidente Ilaria Samarelli, insegnante di scuola primaria, si pone obiettivi e valori precisi come: “Vivere la natura in tutti i suoi aspetti, la condivisione con il “gruppo” di ogni traguardo personale, l’inclusione e lo sport a 360 gradi, anche oltre la canoa, per fornire ai nostri ragazzi tutti quegli strumenti che saranno utili alla loro crescita e al loro benessere psico-fisico”.
L’associazione sportiva è nata poco più di un anno fa. Lo staff di allenatori e istruttori è giovane, ma composto da atleti che nella loro carriera hanno raggiunto traguardi importanti con la nazionale di canoa e kayak. Ad esempio, Andrea Benetti e Fulvio Fina, hanno partecipato alle olimpiadi di Atene e Pechino.
La location per gli allenamenti, che abbiamo scoperto in occasione di questo servizio, è un’oasi naturalistica alle porte dell’altopiano, più precisamente il laghetto artificiale di Tetti del Lupo, nell’area del Parco Fluviale Gesso e Stura. Un laghetto diviso in due da un ponticello, da una parte i canoisti, dall’altra “la casa degli uccelli migratori” dove tante specie diverse possono ripararsi nel corso delle stagioni.
Ma vediamo nel dettaglio il progetto rosa dedicato all’altra metà del cielo, per far scoprire la canoa a 60 giovani ragazze. “Per le iscrizioni- ci spiega la responsabile del progetto, Nina Roggiery - abbiamo ancora alcuni posti disponibili che chiuderemo nel mese di aprile, le richieste sono molte e stiamo vagliando le domande con varie selezioni. Le ragazze, insieme alla canoa, seguiranno anche un programma di team building che prevede uscite in rafting lungo lo Stura, laboratori naturalistici con la guida Luca Giraudo, esperto di ornitologia. Ma non solo. Ci saranno anche incontri di gruppo con la nostra psicologa, Michela Cesano, che attraverso il gioco, aiuta i nostri ragazzi a porsi obiettivi personalizzati e a gestire vittorie e sconfitte e a fare squadra”.
Questo articolo è stato pubblicato anche sul numero 3 del settimanale Cuneodice. Per maggiori informazioni, si può consultare il sito www.grandacanoa.it.
Chiara Carlini
CUNEO Canoa